MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] intellettivo (Siena, Biblioteca comunale degli Intronati, Mss., H.XI.54, p. 98) e di scherno a Filippo di ser della Biblioteca nazionale di Firenze.
Comparso varie volte a partire dal 1460 nei Consigli del Popolo e del Comune e capitudini delle ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] della Madonna del manto di Giovanni di Paolo a Siena del 1431 e del gonfalone dell'Annunziata di Nicolò Liberatore detto l' secondo il Giani, di una comunitàdi terziarie guidate da una nuova suor Giuliana, dedite a opere di carità e devozione a ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] in buona sostanza, gli stereotipi del senso comune, versione anni Trenta.
Prevalevano le descrizioni di paesaggi e di città, di costumi e di comportamenti sottratti forzosamente alla realtà sociale di cui erano espressione. Il giornalista si asteneva ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] in due volumi Venezia e le sue lagune che il comune veneziano offrì ai congressisti.
Insorta la città contro il " di L. C., in Ausonia (Siena), VII (1953), pp. 22-32;M. Brunetti, A Venezia dopo la capitolazione (1849).L'"epurazione" di L. C. e di I ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] frequentò l'Accademia di Belle Arti, quella di Spagna e i corsi universitari di lettere e di medicina. Passò quindi a Siena e a da quella per la necessità di una più intensa e scandita pronunzia dei comuni motivi (comuni, s'è accennato anche all ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] di Borso d'Este precede gli affreschi di Schifanoia di quasi quindici anni, bisogna pensare a una fonte comune . 17 s.; G. Vasari, Le vite..., arricchite... a cura di M. G. Della Valle, IV, Siena 1791, pp. 155 s.; L. N. Cittadella, Notizie relative a ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] fece ritorno a Ferrara ove, prima di esercitare la professione di archivista presso il Comune, si diede, non senza rapporto 'alto volo (Siena 1953); Preghiera al trifoglio (Roma 1953); Manoscritto nella bottiglia. Nuove poesie (a cura di G. Ravegnani ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] di lotta di classe, pur non osando toccare l'istituto della proprietà privata, pur arretrando di fronte al comunismodi pedagogia (con prefazione, note ed appendice di Carlo Decani, Siena 1898), che il B. aveva steso per l'insegnamento di pedagogia ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] - che aveva deciso di tenere tassonomicamente separate dalle Feoficee con le quali hanno in comune solo il pigmento -, interessato nella sua carica di direttore della stazione agraria (Le malattie della pianta del tabacco, Siena 1891).
Negli anni in ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] era entrato in corrispondenza con l'A.; e nel '35 Siena. Ma la propaganda nel Lombardo-Veneto, benché non così cose che il padre comune non poteva dire", come riferì il Balbo nel rapporto diplomatico dei 3 luglio 1849 da Mola di Gaeta. Né sarebbe ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....