INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] stesso ci informa, era podestà di Orte. Nel Comunedi Roma fu uno dei due di tutte le cronache: eclissi di sole, segnali divini, cronaca nera, esecuzioni capitali (anche nei loro dettagli raccapriccianti). L'arrivo del predicatore (Bernardino da Siena ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] tracce del suo insegnamento nei documenti dello Studio diSiena. In quella città conobbe probabilmente Giovanni da Capistrano sudditi. Il De principibus termina con una disputatio assai comune a quel tempo, "an nomine auctoris inscribere liceat" ...
Leggi Tutto
MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] ma fu rivolta alla composizione delle controversie interne di altri Comuni; ottenne buoni risultati in un certo numero di casi, come a Siena, a Volterra, a Pistoia - dove lui stesso assunse la carica di capitano del Popolo -, a San Gimignano, a Colle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] di Toscana, Cosimo III de' Medici, a far parte della Rota diSiena, ma due mesi dopo passa a quella, più importante, di Genova 1889, p. 36.
F. Calasso, Introduzione al diritto comune, Milano 1951, p. 74.
V. Piergiovanni, Casaregi Giuseppe Lorenzo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] ' che, tutt'altro che innato o rispondente a un comune sentire, egli stimava caratterizzare il lavoro dell'esperto in ogni pp. 506 e segg.
G. Cianferotti, L’Università diSiena e la ‘vertenza Scialoja’. Concettualismo giuridico, giurisprudenza pratica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] Nel diritto civile è il diritto comune»
La convinzione che il quadro ‘comune’ di principi codificati offrisse l’ordine corso di diritto civile nella R. Università diSiena tenuta il 17 gennaio 1882, Siena 1882; poi in Studi e questioni di diritto ...
Leggi Tutto
FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] Padova e nell'anno 1407-08 insegnò con ogni probabilità a Siena (Belloni, p. 307). Solo nel 1409 si trasferì nello . De Sandre, Dottori, università, Comunedi Padova nel Quattrocento, in Quaderni per la storia dell'università di Padova, I (1968), p. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] conservato nella Biblioteca comunale diSiena (ms. F-I-2, f. 5v), che attesta la data di morte di un «gratianus episcopus clusinus» da Chiusi e la sua opera. Alle origini del diritto comune europeo, a cura di F. Reali, Chiusi 2009, pp. 17-130, 244 ...
Leggi Tutto
CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] Napoli 1870 (che presero spunto dalla "contesa tra il comunedi Napoli ed i proprietari danneggiati per riparazioni delle vie pubbliche pagine già citate, negli Scritti vari di filosofia politica, Siena 1879), dove, schierandosi decisamente in senso ...
Leggi Tutto
CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] di legale. Tra esse è soprattutto famoso un parere a favore delle comunitàdi Albenga per una controversia didi consigli proveniente da altri Stati; nell'ottobre 1617 egli fu chiamato dal granduca di Toscana a far parte della Rota diSiena. ...
Leggi Tutto
sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....