FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] un uomo di sicura fedeltà alla Repubblica e dotato di forte personalità e non comuni capacità di reggimento.
Il di peste che aveva colpito Roma, lasciò in tutta fretta la città con il suo seguito in direzione di Verona. Mentre faceva tappa a Siena ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] di Violante Beatrice di Baviera, andata sposa al principe Ferdinando de' Medici, donna di non comune cultura e dilettante di in Musiche italiane rare e vive, Siena 1962, pp. 145-160; Id., Nuova luce sull'attività fiorentina di Giac. A. Perti, B. ...
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MANASSEI, Barnaba
Hélène Angiolini
Figlio di Cipriano (o di Piergiovanni, secondo Fantozzi) e di una Francesca di cui non è noto il casato, dovette nascere a Terni nel 1398 da una famiglia di una certa [...] capitolo provinciale dell'Osservanza presieduto da Bernardino da Siena, fu da questo nominato guardiano della Porziuncola, comunità minoritica. Proprio il M. propose, nel corso del capitolo, che l'incarico di vicario non superasse i tre anni di ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] studi classici, nel 1831 il B. si laureò in legge a Siena, ma ben presto abbandonò l'attività legale per dedicarsi, a Firenze, di libri religiosi non cattolici. Ai protestanti lo univa non soltanto un interesse pedagogico, ma soprattutto la comune ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] comune nella sua attività di predicatore "criptoriformato" è la capacità di raccogliere intorno a sé e di animare vere e proprie comunitàdi , Asti, Cesena, Ragusa, Pistoia, Padova, Milano e Siena.
Dal momento della fuga dal carcere e per alcuni anni ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] convento di S. Giovanni Pedemonte di Como. Qui non limitò la sua opera alla restaurazione morale e religiosa di quella comunità, 1432, dallo stesso Bernardino da Siena.
Non ci è noto quando il D. abbia lasciato Como; di certo sappiamo che prima del 4 ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] aveva lo scopo di chiarire alcune divergenze sorte dopo la recita del quaresimale di un agostiniano a Siena nel 1537. in comune delle monache. Sia che il Sommario costituisca, come sembra dichiarato dal C., la raccolta di prediche sue e di altri, ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] e politica con metodo geometrico, si era fondato su principî di autori protestanti, eretici o sospetti e aveva proposto conclusioni contrarie ai dottori della Chiesa e alla prassi comune dei tribunali, offendendo inoltre religione, pietà e clero ...
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PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] di S. Maria degli Angeli a Firenze. La comune origine dei mss., oltre al fatto che Paolo abbia svolto una funzione di s.; P. Memelsdorff, Siena 36 rivisitata: Paolo da Firenze, Johannes Ciconia e l’interrelazione di polifonia e trattatistica in fonti ...
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BROCADELLI (Broccadelli), Lucia
Adriano Prosperi
Nacque a Narni il 13 dic. 1476 da Bartolomeo e da Gentilina Cassio. La famiglia era fra le più considerevoli della città; un fratello del padre, Domenico, [...] B. trovò molto presto fonte di ispirazione nella figura di S. Caterina da Siena e fu incoraggiata ad orientarsi verso il consiglio di religiose in fama di santità erano soprattutto ricercati ed apprezzati da parte di signori e comunità cittadine: ...
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sienite
s. f. [dal nome di Siene, antica città dell’Alto Egitto, sulla destra del Nilo, l’odierna Assuan]. – In petrografia, nome generico di rocce eruttive intrusive prive o poverissime di quarzo, caratterizzate dall’associazione di un feldspato...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....