BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] Camera, ma della carica si valse per mantenere indipendente la magistratura nei limiti del tollerato, e proprio in il Della Chiesa e il Truchi, della commissione per la riforma dei Comuni. Fu tuttavia il B. ad elaborare, con larga competenza e ...
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La falcidia del credito IVA nel concordato preventivo
Giacomo Maria Nonno
A seguito della riforma della legge fallimentare e, quindi, della possibilità per il proponente il concordato preventivo di [...] pena l’inammissibilità della domanda, e ciò indipendentemente dal fatto che la proposta concordataria sia o i debiti tributari e contributivi, come accade anche per i comuni crediti privilegiati, è possibile offrire il pagamento percentuale, ma solo ...
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La proposta UE sull’accesso ai servizi portuali
Daniele Ragazzoni
L’importanza dei trasporti marittimi di merci e passeggeri, da un lato, e le profonde differenze che caratterizzano le strutture atte [...] degli utenti del porto» e di organismi indipendenti di vigilanza – appaiono invece piuttosto distanti dal 3.4.2013, e quindi assegnati all'VIII Commissione permanente (Lavori pubblici, comunicazioni) in sede referente il 15.5 e il 22.7.2013, nonché al ...
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Autonomie sociali e locali
Giuseppe Allegri
Indagare lo spazio delle autonomie sociali e locali permette di seguire le attuali innovazioni nello Stato costituzionale contemporaneo con particolare [...] a tutelare e sostenere le nuove forme del lavoro indipendente in un’economia in trasformazione, tra nuove professioni la democrazia di prossimità, la gestione condivisa dei beni comuni, la rigenerazione urbana, l’innovazione sociale, nuove forme ...
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Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro
Lucia Valente
La promozione del diritto al lavoro ha indotto il legislatore italiano a modificare la governance dei servizi per l’impiego. In questo [...] mercato del lavoro.
Lo sforzo di trovare un comune denominatore in un contesto di competenze istituzionali e amministrative .
Non meno importante è il compito di assicurare una valutazione indipendente delle politiche del lavoro. A tal fine il d.lgs. ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] " nel criticare, oltre che forse poco "indipendente", specialmente nella parte propriamente storica) ma anche XXXI[1939], pp. 429 ss.), costituiva, ormai, "patrimonio comune". Secondo una sistematica tradizionale, il piano prevedeva sei parti (delle ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] obblighi. Qui il M. applica una dottrina allora abbastanza comune, formulata compiutamente con il commento di Bartolo alla l. nonostante la propria fede ghibellina, considera Venezia indipendente rispetto all'imperatore, nei cui riguardi usa tuttavia ...
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Dibattimento, connessione e giudice naturale
Leonardo Suraci
La garanzia dell’imparzialità del giudice penale è effettiva se l’individuazione del giudice competente avviene prima ed a prescindere dalla [...] che, sebbene siano genericamente ispirate ad una comune finalità di retto ordinamento della funzione giudiziaria, legge risponde al diritto fondamentale ad avere un giudice indipendente ed imparziale, il quale, nel conflitto tra le opposte ...
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La detenzione illegale nel diritto internazionale
Rosario Sapienza
Nella prima metà del 2018 le problematiche inerenti la illiceità internazionale della detenzione illegale sono tornate di grande attualità [...] per tempo a costruire una fattispecie autonoma e indipendente considerandola peraltro un vero e proprio crimine contro provvedimento dell’autorità giudiziaria è una violazione dei diritti umani comune a tutte le ipotesi, deve però riconoscersi che a ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] la diplomazia sforzesca in una direzione più indipendente sia dalla Francia, di cui si temevano di G.M. Varanini, Trento 1996, ad ind.; G. Chittolini, Città, Comunità e feudi negli Stati dell'Italia centro-settentrionale, Milano 1996, pp. 159, 162 ...
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indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...