GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] si sa poi che talune quaestiones ebbero una storia indipendente; comunque se ne eliminarono e aggiunsero parecchie nelle p. XVII e passim; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, I, Milano 1953, pp. 132, 143 s.; F. Calasso, Medio ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] occasione del referendum e nel 1979 sostenne il collega Giovanni Rizzo, presentatosi alle elezioni come indipendente nelle liste del Partito comunista italiano (PCI). L’associazione di cui faceva parte, Terza posizione, era rappresentativa di una ...
Leggi Tutto
PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] 2 giugno 1986), Paladin ricoprì anche importanti cariche politiche: ministro indipendente per gli Affari regionali e ministro della Funzione pubblica nel opposti di «ritrovare nella storia un terreno comune». È sua ferma opinione, infatti, che la ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] giornale - spinsero il G. a presentarsi come indipendente alle elezioni del Consiglio provinciale nel 1920, riuscendo Cosenza 1974, ad ind.; P. Cinanni, Lotte per la terra e comunisti in Calabria (1943-1953), prefaz. di U. Terracini, Milano 1977 ...
Leggi Tutto
DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] , presuppone l'esistenza di uno Stato come persona di fatto indipendentemente dal diritto. In terzo luogo, lo Stato in quanto ente , prendendo posizione con tutto il peso della loro non comune capacità a penetrare il mondo giuridico in tutti i suoi ...
Leggi Tutto
CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] armare e sollevare il popolo, d'inviare in tutti i comuni dell'isola commissari perché istigassero i cittadini alla guerra e giorno dopo il C., escluso dall'amnistia, si imbarcò sul piroscafo "Indipendente" per Malta dove sbarcò il 18.
A Malta il C. ...
Leggi Tutto
ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] villa, dedicando gli ultimi anni all'amministrazione del comune di Appignano, di cui nel 1832 fu eletto -106;D. Spadoni, Milano e la campagna militare nel 1814 per l'indipendenza italiana.I: Il moto del 20 aprile e l'occupazione austriaca,Modena 1936 ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] come lettore negli anni Trenta è comunque attestata in modo indipendente da alcuni documenti notarili che lo definiscono lector: il primo a evitare che i frati si sottraessero al dovere della comunità dei beni.
Nella piena e tarda estate del 1357 ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] difendendo senza successo alcuni organi di stampa (L'Indipendente, L'Eco della Libertà) considerati troppo ostili l'obiezione che anche il clero doveva essere soggetto alla legge comune.
Conclusa l'8 marzo 1878 l'esperienza ministeriale, alla fine ...
Leggi Tutto
CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] precedente e, soprattutto, la sua rigorosa indipendenza di giudizio. Aspetto, questo, di L'interessenella sua storia, Lucca 1937, p. 51; E. Bussi, Laformaz. dei dogmi nel diritto comune..., Padova 1939, pp. 25 s., 81, 103, 106, 110, 134, 207, 282; N ...
Leggi Tutto
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...