In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] come strumento materiale di progettazione dell’opera, comune alle tre arti. In Francia, nell’ambito e di R. Longhi, con i suoi contributi alla storia dell’a. in Italia su singole figure di artisti e di aree culturali. Su questa linea si pongono ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] del Madagascar e di Zanzibar. Costituzione da parte dell’Italia della Colonia eritrea.
1892: C. Rhodes annuncia il del 19° e dell’inizio del 20° sec. vi trovarono elementi comuni alla propria ricerca, ma lo studio per individuare le linee di una ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] dal cabaret e dalla televisione, come R. Benigni, C. Verdone, M. Troisi, F. Nuti.
Caratteristica comune di questo nuovo c. italiano fu il trovarsi a operare in una realtà profondamente condizionata dalla proliferazione incontrollata dell’emittenza ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] i cui debiti fungono da moneta e si diffondono per comune accettazione nei pagamenti. L’esempio fu seguito in vari paesi ° sec., Banco di Roma, B. Commerciale Italiana e Credito Italiano iniziarono una penetrazione all’estero. Per fusione d’altre b., ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] cioè quanto mai scelta e schiva, per primo risolutamente afferma che tale lingua non è quella che comunemente si parla in qualsiasi luogo d'Italia, ma è una lingua al di fuori delle contingenze pratiche, che ciascun poeta conquista mediante lo studio ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] alta letteratura, gli si pone concretamente il problema della lingua. Partì dall'idea che una lingua letteraria "comune" a tutta l'Italia potesse essere quella costituita dall'incontro tra i varî dialetti italiani, in particolare tra il milanese e il ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] termine ecclesia incomincia a essere applicato non più soltanto alla comunità dei fedeli, ma anche all’edificio stesso in cui , divisa in tre navate di pari altezza (Hallenkirche). In Italia i nuovi ordini mendicanti adottano sovente, sin dal 13° sec ...
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Progettazione di oggetti destinati a essere prodotti industrialmente, cioè tramite macchine e in serie. Tale significato di progettazione è meglio espresso dalla locuzione anglosassone industrial design, [...] E. Gallé), in Catalogna con il modernismo di A. Gaudí, in Italia con lo stile Liberty, e in tutti i paesi toccati dall’industrialismo, per le sue qualità funzionali, per il suo contenuto comunicativo-informativo, o quoziente di novità, e per i suoi ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] dell’Unione Europea, tra i quali l’Italia occupa una posizione eminente; rilevante è anche istmo di Suez e il massiccio del Sinai a E –, mentre le vie di comunicazione e di scambio si addensavano sul Nilo e sul mare. Da tale dimensione geografica ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] . I paesi che accolgono il maggior numero di turisti sono stati, negli ultimi anni, Francia, Spagna, Italia, Gran Bretagna.
Le comunicazioni sono nel complesso favorite dalla morfologia, più nell’E. centro-settentrionale e meno in quella centro ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...