PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] ), 1416, cc. 62v-63r (21 agosto 1415); Archivio di Stato di Pisa, Comune di Pisa, Divisione A., 188, cc. 63v-64r; Opera del Duomo, 527, tra XIV e XVI secolo: i da Volterra. Reti di credito nell’Italia del Rinascimento, Pisa 1998, pp. 91-93, 96 s., 109 ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] sincera e che andava ben oltre la comune carità cristiana per approdare a impegnative opere manterrà nel tempo in Friuli una vitalità maggiore che in altre parti d'Italia.
Tra le maggiori sperimentazioni del F. a Ramuscello negli anni '60 ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] polveri da sparo che, in caso di guerra, avrebbe reso l’Italia in grado di affrontarla.
La scelta di puntare sul giovane Leopoldo industriale, dedicandogli una lapide apposta sulla facciata del comune. Leopoldo, del resto, aveva legato per tutta la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il piano INA-Casa: 1949-1963
Paola Di Biagi
Con la l. 28 febbraio 1949 nr. 43 il Parlamento italiano approvò il progetto di legge Provvedimenti per incrementare l’occupazione operaia, agevolando la [...] compongono oggi le pagine delle storie dell’architettura e dell’urbanistica del Novecento italiano e si articolano tra diverse idee di città, di spazio, di comunità. Ma a essere degni di attenzione non sono soltanto gli interventi più conosciuti ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] , l'emergere di un forte interesse per il mercato italiano, con prestiti al duca di Firenze o a quello di sc. 203, n. 1469, sc. 235, n. 1501; Ibid., Arch. stor. del Comune, Manoscritti 22, 237, 284, 299, 301, 312; Manoscritti Brignole Sale 109.D.4; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Luzzatti
Vera Negri Zamagni
Luigi Luzzatti appartiene a quella vasta schiera di economisti italiani che, pur praticando l’insegnamento universitario, elaborarono idee fuori da qualunque mainstream [...] popolari italiane erano già 118, di cui però solo 16 nell’Italia meridionale. La divaricazione fra Nord e Sud fu oggetto di una mille modi istigato ad adoperarsi pella prosperità della istituzione comune. Le banche di sconto e circolazione si formano ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] della zona industriale di Napoli, includendovi il comune di San Giovanni a Teduccio, per consentire lo napoletani, 1953, Napoli 1953, ad vocem; Chi è della finanza ital., Milano 1956, ad vocem; Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro, ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] d'argento e un quattrino.
Il G. era tesoriere del Comune di Padova nel settembre del 1388. Dai registri della fraglia degli il testo della Cronaca rivista da Andrea quale appare nel codice Est. Ital. 1134 (Ibid., ora S.1.7) del principio del sec. ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] re di Napoli Ladislao di Durazzo, e assoldò per il Comune il condottiere Sforza da Cotignola.
Dopo la pace tra France, 1930, pp. 183-252; M. de Bouard, La France et l’Italie à la fin du XIVe siècle. La Ligue de 1396, in Mélanges d’archéologie et ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] dal Gondi. In particolare si prescriveva di recuperare dal Comune di Firenze e dal duca di Ferrara una serie di pp. 268, 285; B. Dini, Saggi su un'economia-mondo. Firenze e l'Italia fra Mediterraneo ed Europa (secc. XIII-XVI), Pisa 1995, ad ind.; S. ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...