COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] dunque stato più piccolo di un decimo di quanto si diceva comunemente. Il C. annotò a margine della Imagomundi che la fine di averla avuta tra le mani. Essa figura ugualmente, in italiano, nelle Historie dello pseudo Fernando. La carta invece si è ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] , in Storia e Politica, VII (1968), pp. 648-61; D. Perli, I congressi del Partito operaio italiano, Padova 1972, pp. 6, 17-22, 35; L. Forlani, A. C. e la Comune di Parigi, in Boll. d. Museodel Risorg. di Bologna, XVII-XIX(1972-74), pp. 233-53 ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] dichiarò contrario alle misure repressive perché riteneva che la situazione dell'Italia non fosse "così eccezionale da non potersi fronteggiare con l'applicazione delle leggi comuni, e perché quelle leggi eccezionali mi parevano inefficaci e perciò ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] e, in seno al Parlamento, crebbe il peso della Camera dei comuni a spese di quella dei lord. Nacque la figura nuova del si inserì l’incontro fra Blair, il presidente del Consiglio italiano, cattolico di sinistra, R. Prodi e il presidente degli Stati ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] hanno da loro". All'interno di queste Comunità urbane gli ebrei in particolare avevano motivo di Giovanni d'Angiò, Napoli 1898; F. Fossati, Sulle cause dell'invasione turca in Italia del 1480, Vigevano 1901, passim; P. Fedele, La pace del 1486 tra F. ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] di mestieri) e le Gewerkschaften (unioni di operai) in Germania e Austria, i sindacati in Italia, accorpano precisi interessi frazionali che sono comuni ai consociati: la difesa del posto di lavoro, il livello del salario, la protezione in caso ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] e interpretate al di là della loro portata («Benedite, gran Dio, l’Italia!», 10 febbraio 1848) finì per rafforzare il mito di un papa liberale una dottrina, non fa che dare maggior autorità a tesi comuni da tempo a tutta la Chiesa, di cui è l’ ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] a Benevento (26 febbr. 1266) si venne a creare in Italia una nuova situazione. A C. si rivolsero ora i ghibellini che appoggio dato a C. con un diploma che concedeva al Comune ampi privilegi commerciali nel Regno di Sicilia ancora da conquistare. ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] dei datori di lavoro. Altre volte, invece (intervista al Popolo d'Italia, 24 febbr. 1931, anche in Il Consiglio..., pp. 5 e corporativa. con il New Deal e afferma che hanno in comune gli scopi di una più equa distribuzione della ricchezza, il ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] 'immigrazione italiana
Il flusso di immigrati portò alla formazione di ampie comunità spagnole, francesi, tedesche, polacche, russe, ma gli apporti migratori più consistenti vennero dall'Italia, che nel solo periodo 1857-1929 inviò in Argentina quasi ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...