Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] nei castelli e nei possessi e condonava le offese arrecate al Comune di Genova. Il 13 marzo 1174 i conti di Lavagna, , diplomatico di spicco per la Santa Sede fra Polonia, Oriente Latino ed Italia del XIII secolo, ibid., pp. 125-268.
R. Pavoni, L' ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] secondo i canoni e le consuetudini delle loro comunità, ma posti in condizione giuridica inferiore rispetto ai nominalmente dipendente dal sultano.
La seconda Costituzione. La guerra italo-turca. Le guerre balcaniche
Un nuovo spirito di libertà ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] zolle in Boemia" (ibid.) e che per di più odiava l'Italia e gli Italiani al punto che sarebbe stato difficile, oltre che via le cariche di procuratore di Palazzo e di ufficiale del Monte comune.
I casi di peculato, il più clamoroso dei quali fu l' ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] fa. Nel libro La casa degli Italiani. Storia della comunità italiana di Barcellona (casa editrice Mediterrània) pubblicato nel 2007 da Silvio Santagati, insegnante del liceo italiano di Barcellona, si legge che Francesco Guicciardini sbarcò in città ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] , in attesa di vedere confermate le sue previsioni, comuni del resto a tutti gli osservatori politici avvertiti. Poi 148, 159 s., 209 s., 218, 315, 320; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad ind.; F. Walser, ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] italica (1852) quattro lettere sul concetto dell'anima (ripubblicate in Prime armi); scrisse pure una Comunicazione 2, XXIX (1896), pp. 866-80; A. Franchetti, R. B., in Arch. stor. ital., s. 5, XVII (1896), pp. 1-31; F. D'Ovidio, Da un manoscritto del ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] che potevano limitare la sua autorità assoluta. Una comune vocazione alla religione e alla pietà univa la sposa Intra, Una pagina della giovinezza del principe Vincenzo Gonzaga, in Arch. stor. italiano, s. 4, t. XVIII (1886), pp. 197-230 passim; A ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] le nuove forme" potessero "innestar[si] sul comune tronco delle istituzioni liberali".
A partire dal 1890 , 407-411); Id., Come nacque e come morì il marxismo teorico in Italia (1895-1900). Da lettere e ricordi personali, in La Critica, XXXVI (1938 ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] dei fratelli Rosselli a Bagnoles-de-l'Orne, e il C. venne comunemente indicato come il mandante di quel delitto, compiuto da sicari francesi.
L'11 dic. 1937 l'Italia usci va dallaiocietà delle Nazioni, rimarcando il suo distacco definitivo non solo ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] ruolo efficace e defilato. Significativo ai fini del successo è stato il lavoro di organizzazioni con radici in Italia, da Nessuno tocchi Caino alla Comunità di Sant’Egidio, sia nelle settimane precedenti il voto sia nell’ultimo anno e lungo tutto il ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...