Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] (il termine inglese è di uso corrente anche in Italia proprio per indicare una metodologia di ricerca nata e sviluppatasi sottolineare la complessità e la non trasparenza dei fatti comunicativi, pluridimensionali sia a livello di senso (si pensi ...
Leggi Tutto
Cittadinanza
Pietro Costa
di Pietro Costa
Cittadinanza
sommario: 1. La nuova accezione del termine 'cittadinanza'. 2. Il concetto di cittadinanza e le sue articolazioni fondamentali: a) i diritti; b) [...] il problema della cittadinanza nella Grecia antica, nell'Italia medievale o nell'Unione Europea significa affrontare il problema del rapporto fra l'individuo e la comunità politica, descrivendo gli aspetti giuridici, sociali, economici, culturali ...
Leggi Tutto
La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] , ma negli ambiti tecnico-pratici (farmacologia, cosmesi, gastronomia, architettura e arti applicate) si stampava in italiano. Nella comunicazione tecnico-scientifica l’esigenza di trasmettere attraverso una rete di carteggi i nuovi saperi (ottica ...
Leggi Tutto
L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] riferimento diretto al mito edipeo, l’enigma si configura come comunicazione ostile che gli dei rivolgono agli uomini per il tramite di (considerato a lungo la prima testimonianza scritta di volgare italiano) sino all’uso della perifrasi in ➔ Dante, l ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Evidence-based medicine
R. Brian Haynes
Gordon H. Guyatt
Evidence-based medicine
Tra il 1991 e il 1992 gli epidemiologi della McMaster University di Hamilton (Ontario, Canada) pubblicarono [...] che, riunito in una comunità professionale, propone le linee guida procedurali basandosi sulla comune opinione dei suoi membri. correttamente traducibile in lingue diverse dall'inglese. In italiano o francese, per esempio, una traduzione letterale ...
Leggi Tutto
In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] lingua della tradizione, quella che permetteva l’immediata comunicazione nazionale e internazionale. Le accademie, che nel corso del Cinquecento nascono numerosissime in tutta Italia, con strutture organizzative e ritualità diverse, ma generalmente ...
Leggi Tutto
Bilanci di famiglia, analisi dei
Giuseppe Alvaro
Introduzione
Lo studio dei bilanci di famiglia ha due secoli di vita. Essi trovano, infatti, un primo impiego, nella seconda metà del 1700, nelle analisi [...] 'ISTAT è a due stadi: nel primo vengono scelti i comuni, nel secondo le famiglie da intervistare (v. ISTAT, 1987; v. Banca d'Italia, 1987).
La scelta dei comuni prevede che tutti i comuni capoluogo di provincia o con una popolazione di almeno 50.000 ...
Leggi Tutto
Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] debbono italiane», raccomandando di astenersi dall’usare «in iscuola il dialetto lombardo» e di usare «sempre l’italiano finito, o, come dicesi comunemente, il toscano», e puntualizzando quanto alla pronuncia: «Il c si pronunzi ce, ci, non ze, zi ...
Leggi Tutto
Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] . La lingua moderna e contemporanea, Bologna, Zanichelli.
Tesi, Riccardo (2007), Storia dell’italiano. La formazione della lingua comune dalle fasi iniziali al Rinascimento, Bologna, Zanichelli.
Trifone, Pietro (1992), Roma e il Lazio, Torino, UTET ...
Leggi Tutto
Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] Nel breve di Montieri, del 1219, i membri della comunità si impegnano fra l’altro a fornirsi reciproca assistenza in fatica di discorrere qua, e là per tutte le corti d’Italia, può con molta agevolezza ammendare, e adornare la lingua sopradetta [= ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...