BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] . Il tempo di esecuzione è noto a priori ed è comune a tutti gli scambi conclusi con riferimento a un dato termine .Come è stato già ricordato in precedenza (v. cap. 2), in Italia il primo intervento organico in materia si ebbe con la legge del 20 ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] della Curia a Mantova e M. si mise in viaggio verso l'Italia. Dopo aver attraversato le Alpi e la Savoia, passando per Susa e 100 leghe) o, in caso contrario, al vescovo di Bologna; il Comune, al quale M. fino a quel momento non concesse il vicariato, ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] e scelte politiche, ma nel 1866 votò sì al plebiscito per l'annessione all'Italia. Il 13 luglio 1867 lasciò Tombolo; era stato nominato parroco a Salzano, comune di circa tremila abitanti. In conformità alle leggi del tempo, assunse anche la carica ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] volontà individuale, nell'accordo coi poteri costituiti, rientrava nella comune esigenza di uomini e gruppi che aspiravano ad una zona dello Stato sabaudo una potenza capace di assolvere in Italia lo stesso ruolo della Prussia nell'area germanica. Ma ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] conto del lungo disfavore di cui ha sofferto - ad esempio in Italia e in Germania, nel corso di tutto l'Ottocento - l' da ora di una costituzione dei dodici paesi europei riuniti nelle Comunità? Forse no; ma siamo peraltro di sicuro in presenza di un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] sapere mirando al bene dello Stato, cioè al bene comune dei cittadini, come si legge nel titolo della IV sue opere di essere «nato per la gloria della patria e in conseguenza dell’Italia» (Vita, cit., p. 53).
Opere
Fino alla metà del Novecento, per ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] ma come parte di una più ampia e comune civiltà italiana". Del tutto storicamente infondata era Rapisarda, I-II, Palermo 1996 (che è anche l'unica trad. in italiano). Un altro carteggio interessante è riportato in L'illuminismo a Genova. Lettere di P ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] zolle in Boemia" (ibid.) e che per di più odiava l'Italia e gli Italiani al punto che sarebbe stato difficile, oltre che via le cariche di procuratore di Palazzo e di ufficiale del Monte comune.
I casi di peculato, il più clamoroso dei quali fu l' ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] , in attesa di vedere confermate le sue previsioni, comuni del resto a tutti gli osservatori politici avvertiti. Poi 148, 159 s., 209 s., 218, 315, 320; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad ind.; F. Walser, ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] del 1518 l'A., dopo trattative con il Comune di Avignone iniziate l'anno precedente sotto gli 3, XXI (1903), pp. 318-342; Id., A. A. e Bonifacio Amerbach, in Arch. stor. italiano, s. 5,XXXVI (1905), pp. 100-135; F. Lo Parco, Aula Giano Parrasio e A. A ...
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comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...