Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] infinità di professionisti minori, che con quelli non hanno in comune se non l'uso, talvolta, di alcuni strumenti del Parigi 1884, pagina 595 segg., fig. 286.
L'architetto nell'età medievale e moderna.
Si è detto che per gli Egizî l'architetto era ...
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IRAN (persiano Īrān) o Eran (A. T., 84-87, 92)
Michele GORTANI
Antonino PAGLIARO
Giuseppe CARACI
Gioacchino SERA
Si suol designare con questo nome il grande altipiano, cinto da rilievi montuosi, [...] e non per un rivolgimento nella struttura della lingua simile a quello che separa gl'idiomi antichi da quelli medievali.
Come tendenza di sviluppo comune a tutto il dominio si può considerare la tendenza più o meno netta a ricostituire qualcuna delle ...
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È una delle due inseparabili manifestazioni della tonalità, cioè dell'ordine dei rapporti fra suoni di varia altezza. Quando i suoni si combinano simultaneamente, ha luogo l'armonia; invece quando si combinano [...] avvicina, senza compenetrarli, gli elementi della pratica e della teoria medievale, quelli del basso continuo, e quelli proprî (e derivati maggior numero dei trattati è che su queste basi comuni si vanno cercando e studiando sempre nuove simmetrie e ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] La vastità poi del teatro all'aperto richiedeva non comuni doti di potenza e chiarezza di voce: infine la XVI e il sec. XVII, in quasi tutta Europa.
Attori medievali dilettanti. - Altro genere d'attori non professionisti, anzi tipicamente dilettanti ...
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MEMORIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Agostino GEMELLI
Federico *RAFFAELE
Stefano LA COLLA
. Propriamente, è la facoltà di riprodurre nella coscienza esperienze che alla coscienza avevano già [...] semplice concatenatio idearum, viene a estendere a entrambi la comune luce del pensiero consapevole. Con analogia d'antitesi, in le parole, racchiuse nei versus memoriales della logica medievale Barbara, celarent, darii, ferio...." che indicano i ...
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Capoluogo del piccolo stato omonimo (uno dei 18 componenti della Repubblica Germanica; Freie- und Hansestadt Hamburg; vedi sotto), è la seconda città della Germania per numero d'abitanti e il più grande [...] dei consigli dei soldati e degli operai. Ma la dittatura comunista e il totale distacco di Amburgo dal resto dell'Impero non de Chateauneuf e Fersenfeldt (1843-1849).
Le opere d'arte medievale sono poche. Un documento attesta la dimora in Amburgo del ...
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ISTRIA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Carlo BATTISTI
Piero STICOTTI
*
Situazione e limiti. - L'Istria è una penisola dell'Italia settentrionale situata fra il termine SE. dell'arco delle Alpi e [...] quella citata sotto venezia e istria.
Fonti per l'età medievale e moderna: v. Babudri, Elencus episcoporum Polensium, Pola 1907 Parenzo 1892-1893; id., Le origini e le prime vicende dei comuni istriani, in Arch. triest., n. s., XXIII; G. Gobbi- ...
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TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] un accordo commerciale già dal 1963.
Il sistema delle comunicazioni, anche se è migliorato notevolmente in questi ultimi anni, Pergamo è stata esplorata un'area per abitazioni dal livello medievale a quello ellenistico. Sono in corso i restauri nelle ...
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La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] del Giura e delle colline svizzere. Tuttavia le comunicazioni continuano ad essere sufficientemente agevoli, se si seguono le una delle opere più celebri di tutta la letteratura germanica medievale, il poema Tristan und Isolde, è di Golfredo di ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] , di sculture in pietra e in legno, di oreficerie medievali (tesoro della cattedrale) e moderne, di vetrate del Rinascimento che a suo giudizio era un altro abuso: cioè il diritto, comune al papa e ad altri prelati, di percepire tasse a titolo di ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...