SPINELLO ARETINO
S. Petrocchi
Pittore originario di Arezzo, attivo in Toscana tra la fine del Trecento e il primo decennio del secolo successivo.Numerosi documenti soccorrono nella ricostruzione della [...] (Milanesi, 1854, pp. 18-19), poi, nel 1407, per il Comune, per la decorazione della sala di Balía del Palazzo Pubblico (Milanesi, 1854, all'ambito spinellesco. Così nell'altra grande fabbrica medievale della città, rappresentata dalla chiesa di S. ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] Michele, risulta documentato nel 1626e nel 1645 quando era console del comune di Arosio; sarebbe autore del rifacimento della chiesa di S. che apparteneva al seminario arcivescovile, era di origine medievale, e doveva trovarsi in cattivo stato di ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] Napoli 1771, vol. ii, p. 102). Infatti, in asse al Castello medievale, sul lido, in località Fontana Grande si apre un antro con una polla (Scanzano) a Pozzano e di lì a Sorrento.
Nel comune di Sant'Antonio Abate, lungo l'attuale via Roma, a ...
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HAINAUT
S. Lupinacci
(fiammingo Henegouwen)
Regione storica dell'Europa settentrionale, comprendente sia l'omonima provincia belga sia la parte orientale del dip. francese del Nord, il cui nome lat. [...] superficie di km2 5.300 ca. lo H. in epoca medievale conobbe un'economia essenzialmente agricola. Il dissodamento condotto nel sec. 12° su iniziativa dei conti e delle comunità monastiche e la pratica della rotazione triennale nella coltivazione dei ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] ponte che collega i due gruppi di religiosi, con la comunità che si scinde momentaneamente per accogliere il nuovo venuto. Allo aux XIIIe et XIVsiècles, in Famille et parenté dans l'Occident médiéval, Roma 1977, pp. 397-406; J. Gardner, Andrea di ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] il nome di B. ricorrente nella storia della cultura medievale.Non è conservata alcuna copia dei Commentari all'Apocalisse di M.644, c. 87r) presenta musicanti di un tipo comune ad avori musulmani andalusi.Buona parte degli esempi di utilizzazione in ...
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GIOVANNI II il Buono, Re di Francia
M. Di Fronzo
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, G. nacque il 24 aprile 1319 a Le Gué de Maulny presso Le Mans (dip. Sarthe). Il 28 luglio del [...] papale ad Avignone, e testimoniava altresì il comune interesse per la pittura della corte avignonese e Hardi, duc de Bourgogne (1364-1404), Paris 1985; C. Sterling, La peinture médiévale à Paris 1300-1500, I, Paris 1987; P. Contamine, s.v. Jean ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] Palazzo dell'Accademia di Belle Arti di Brera, comprendeva in origine anche opere d'arte dell'epoca medievale e del Rinascimento, in parte di proprietà del Comune, in parte dello Stato. Nel 1900 tutto il complesso di opere fu donato dallo Stato al ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] psicopompo, la notorietà dei racconti apocrifi ha reso comune anche l'immagine di Cristo che offre l' 91; A. Petrucci, Origine e diffusione del culto di San Michele nell'Italia medievale, ivi, pp. 339-354; A. Grabar, La porte de bronze byzantine du ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] il 1362, è il più monumentale edificio cairota di epoca medievale. Esso fu fondato come moschea del Venerdì e come madrasa ottone si mantenne fino al 14° secolo. I motivi figurativi, comuni sugli oggetti di metallo del sec. 13°, divennero rari nel ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...