Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] Ceppo dei poveri di Francesco di Marco, da gestirsi dal Comune di Prato e non dall'autorità ecclesiastica.
Il 16 ag. VI 1959), pp. 737-63; Id., Aspetti della vita economica medievale (Studi nell'Archivio Datini di Prato), Siena 1962 (è questa l ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] pp. 317-327). Tutti questi lavori hanno un tratto comune mai venuto meno: la brevità, riflesso di una straordinaria dalla storia curiosa: due manoscritti semiseri sull’economia medievale e sulle leggi fondamentali della stupidità umana restarono ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] 1958, p. 137; A. Bartoli Langeli, Codice diplomatico del Comune di Perugia. Periodo consolare e podestarile (1139-1254), I, Perugia 1983, docc. 54, 193; F. Bosman, Una torre medievale a via Monte della Farina: ricerche topografiche e analisi della ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] quella che si è chiamata teoria delle origini signorili del Comune", cui il D. aveva accennato fin dall'inizio dei secondo luogo venivano le ricerche sulla cartografia medievale, concretatesi nell'illustrazione dell'Atlanteidrografico Luxoro compiuta ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] agricoltura, povera di stimoli e attardata su forme e sistemi medievali. Sollecitato da questa consapevolezza, nel 1844 il D. aderì alla . Alla base di tale tentativo c'era il desiderio, comune a tutti gli associati, di ridare vigore a strutture - ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] moderna di Genova-Nervi), non si riscontra solo nella comune passione per i soggetti militari, ma anche nella predilezione 'unità tra stile e forma che aveva distinto i manufatti medievali, e trovava affinità con le coeve esperienze inglesi e con ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] nei secoli XIII e XIV, in Spazio, società, potere nell'Italia dei Comuni, a cura di G. Rossetti, Napoli 1987, p. 100. Uno sguardo complessivo all'economia genovese medievale (con interesse per i traffici commerciali) in R. Lopez, The market expansion ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] avevano partecipato a un mutuo di 12.000 fiorini al Comune: i sottoscrittori erano 33 e i Buonaccorsi prestarono 500 fiorini (1937), p. 18 (ora in Id., Etudès d'histoire médiévale, Paris 1968, II);Id., Le compagnie commerciali fiorentine del Trecento ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] di questa città): qui conseguì la seconda laurea con una tesi in storia del diritto su "L'organizzazione finanziaria dei Comunimedievali".
In effetti il L. aveva coltivato l'interesse per la storia del diritto fin dagli anni padovani e, mentre ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] chiese la concessione di un terreno di proprietà del Comune fuori porta Termini ma, scoraggiato dalla lentezza delle pratiche , Palermo 1969, passim; D. Mack Smith, Storia della Sicilia medievale e moderna, Bari 1970, passim; R. Romeo, Risorgimento in ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...