SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] assemblea riunita che il defunto papa e Odoacre avevano comunemente stabilito, per il bene e l'unità della Blaauw, Cultus et decor. Liturgia e architettura nella Roma tardoantica e medievale, Città del Vaticano 1994, pp. 463-64 (a proposito degli ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] e la descrizione di un reperto d'archivio ancora una volta riguardante il Comune romano, dilatandosi fino a includere una pregevole messa a punto dell'istituto medievale della rappresaglia, indicava l'intendimento dell'autore di andare oltre il mero ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] Cavalca, Il bando nella prassi e nella dottrina giuridica medievale, Milano 1978.
E. Kantorowicz, Federico II, imperatore, I, Roma 1992, pp. 241-265.
A.I. Pini, Il comune di Ravenna tra episcopio e aristocrazia cittadina, in Storia di Ravenna, III, ...
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TREVISO
GGian Paolo Bustreo
Prima del 1220 non vi era stato alcun contatto fra Federico II imperatore e Treviso, città di modeste dimensioni posta al centro dello scacchiere nordorientale del Regno [...] Verci, a cura di G. Ortalli-M. Knapton, Roma 1988, pp. 11-22; G. Cracco, Da comune di famiglie a città satellite (1183-1311), in Storia di Vicenza, II, L'età medievale, a cura di Id., Vicenza 1988, pp. 99-110; D. Abulafia, Federico II. Un imperatore ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] a Melfi nell'agosto 1249 quando confermava al comune di Macerata una concessione effettuata da suo figlio del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma (15-20 maggio 1978), a cura di A ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] chiamato per la prima volta alla carica di console del Comune e dei Placiti, carica in cui venne confermato nel 1125 Milano 1941, pp. 329-346; V.Vitale, Le fonti della storia medievale genovese. ibid., pp. 314-334; N. Calvini, Sulnotaio Macrobio ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] di procedere a un'altra edizione, a cura dello stesso comune di Milano. In quell'epoca infatti il vicario di Provvisione la sua opera non appartenga ormai più ad una storiografia medievale, egli sembra lontano dall'inserirsi in quel filone umanistico ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] del 20 dic. 1877) anche grazie a contributi del Comune di Roma, patrono della Società, e dello stesso Balzani. discussione con L. Duchesne).
Accanto ad altri contributi sulla storia medievale e moderna di Roma, sull'antica biblioteca di Nonantola ( ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] agli ideali cristiani che permeavano la società medievale, la vita terrena era concepita come preparazione seconda, invece, coincide con il progresso tecnico-scientifico ed è comune a varie società. Secondo il sociologo americano Talcott Parsons, ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] che gli aveva assegnato nell'ambito della cristianità medievale un ruolo preponderante e non ancora del tutto nel Mezzogiorno normanno-svevo, pp. 643-663; A. Padovani, Monasteri e comuni in Romagna, pp. 494, 502-503);P. Dalena, Federico II e gli ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...