Clemente VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Moderne", 22, 1924, pp. 18-21.
G. Falco, I Comuni della Campagna e Marittima nel Medio Evo, "Archivio della Società Romana di des Sociétés Savantes. Avignon 1990. Section d'histoire médiévale et de philologie. Crises et réformes dans l'Église ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] di invasione dei danesi (1067, 1072).
L’Inghilterra medievale
La conquista normanna fu un evento decisivo nella storia , e, in seno al Parlamento, crebbe il peso della Camera dei comuni a spese di quella dei lord. Nacque la figura nuova del primo ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] gilda, oltre a costituire un gruppo di sodali, è una 'comunità alimentare'. Il gild, di cui 'gilda' risulta una latinizzazione già fase che, assai significativamente, riunisce in sé l'età medievale e una parte non piccola dell'età moderna - sembra ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] ma anche del potere temporale; serio studioso della vita cristiana medievale, era a contatto con molti intellettuali europei, aveva una solennemente una dottrina, non fa che dare maggior autorità a tesi comuni da tempo a tutta la Chiesa, di cui è l’ ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] pagare l'appoggio dato a C. con un diploma che concedeva al Comune ampi privilegi commerciali nel Regno di Sicilia ancora da conquistare. Il giorno razionalmente, e niente fa pensare alla concezione medievale della battaglia come giudizio di Dio con ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] ; G. M. Gianola, L'"Ecerinide" di Ferreto Ferreti: "De Scaligerorum origine", I, 119-445, in Studi medievali, s. 3, XXV (1984), pp. 201-209, 234; M. Vaini, Dal Comune alla signoria. Mantovadal 1200 al 1328, Milano 1986, pp. 261 s., 265 s., 273-76; A ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Credeva certo, con la maggioranza dei suoi contemporanei di Germania, alla comune origine indo-germanica dei genio greco e del genio tedesco. Le due di tutta la vita sulla popolazione dell'Europa medievale e moderna. Ad esse riprese a dedicare i ...
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Bonifacio IX
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui suoi [...] marmorea nel chiostro di S. Paolo fuori le Mura). Il Comune romano si sollevò immediatamente, per rifarsi dell'umiliazione del 1398. cosiddetto Giubileo del 1400, in Cultura e società nell'Italia medievale. Studi per Paolo Brezzi, II, Roma 1988, pp. ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] p. 368.
D. Abulafia, Federico II. Un imperatore medievale, Torino 1990.
Roma nel Duecento. L'arte nella città dei M. Vallerani, Le città lombarde nell'età di Federico II, in Comuni e signorie nell'Italia settentrionale: la Lombardia, Torino 1998, pp. ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] in esilio, probabilmente con l'ancora visibile (i mosaici medievali si adeguano al racconto della Passio ponendo l'ancora simbolo sul cui modello devono stabilirsi i rapporti all'interno della comunità (capp. 19-21). Dio colma di benefici coloro ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...