Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] del regno di Costantino congedata da leggende e coalescenze medievali, fermamente basata sulla prima e più sostanziale fonte regredito da capo della parte cristiana dei suoi sudditi a comune sovrano del mondo romano». Questo, Milman lo attribuisce nel ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] che possa aver attinto direttamente a una fonte comune con Eusebio (cfr., facendo astrazione dalle conclusioni , 145-80; B. Capelle, Hippolyte de Rome, "Recherches de Théologie Ancienne et Médiévale", 17, 1950, pp. 145-74; ibid., 19, 1952, pp. 193-202 ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] analisi del testo, "secondo l'interpretazione coranica medievale del teologo siriano Ibn Taymiyya, diventa obbligo etnonimo che è stato loro attribuito, e tanto meno una qualche identità comune" (ibid., p. 27).
Non solo: a seconda delle scuole di ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] ); ma esclude l'imposizione di direttive progettuali e di comuni scelte linguistiche, se non per una generica adesione a Opus Francigenum, ibid., pp. 189-212; R. Licinio, Castelli medievali. Puglia e Basilicata, dai Normanni a Federico II e Carlo I ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] erano messi un po' a caso, e bisognava usarli in comune perché non bastavano per tutti. Ogni commensale infilzava un pezzo di fumo ed era pericoloso perché poteva causare incendi. All'età medievale risale l'abitudine di sedersi a tavola a mangiare: i ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] pari, l'altro superato nell'offensiva portata contro la Chiesa e i comuni (Sigonio, 1732, col. 914). Fra l'altro con una e i suoi tempi ancora immersi, in Europa, nella barbarie medievale, si focalizza l'interesse di Voltaire, che dedica all' ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] stesso anno in cui moriva lo storico francese, il 1985, veniva a mancare anche il grande studioso delle comunità ebraiche nel mondo arabo medievale Shelomo Dov Goitein. Coetaneo di Braudel (era nato due anni prima di questi, nel 1900), professore di ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] i suoi apostoli avessero mai avuto qualcosa di proprio o in comune.
La discussione, nella Curia e anche al di fuori di decree "Exsecrabilis" and the early history of the Rota, in Bulletin of Medieval canon law, XXI (1991), pp. 47-78. Per le fonti e ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] erano i prestiti a interessi usurai.I sistemi di comunicazione e le dotazioni di strade e di ferrovie erano , S., Inchiesta in Sicilia, Firenze 1974.
Galasso, G., Mezzogiorno medievale e moderno, Torino 1965.
Galasso, G., Passato e presente del ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] il termine Honoratioren discende invece dal latino medievale honorati, mediante il quale si designavano le che da loro prende il nome si manifestano originariamente entro le comunità locali, come dimostrano le forme di democrazia diretta del passato ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...