Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] c. con popolazione superiore a 10.000 abitanti; 16 nei c. con popolazione superiore a 3000 abitanti; 12 negli altri comuni. La giunta comunale svolge funzioni esecutive e collabora con il sindaco, che la presiede e ne nomina i componenti (assessori ...
Leggi Tutto
Caratteristica forma di governo autonomo cittadino apparsa nell'Europa occid. dopo il Mille, che si sviluppò fino a ottenere riconoscimenti giuridico-politici da autorità superiori (re, imperatore) e che [...] dinamica politica si contrapposero due partiti, denominati, per un richiamo alle contese nell'Impero, ghibellini e guelfi.
Dal comune alla signoria
I contrasti interni portarono alla nomina di un podestà, un forestiero in carica in genere da sei ...
Leggi Tutto
(fr. la Commune) Il governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795 e il potere rivoluzionario che si installò nella città con l’insurrezione del 18 marzo 1871. La prima C. ( C. rivoluzionaria) fu, sino al 10 agosto 1792, una normale amministrazione municipale; ma da quel giorno le sezioni di Parigi sostituirono i precedenti amministratori con dei commissari e da allora la C. fu un organo di terroristi ...
Leggi Tutto
Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] nell'età di Federico Barbarossa. Alessandria e la Lega lombarda, Torino 1970, pp. 163-177.
H. Appelt, La politica imperiale verso i comuni italiani, in I problemi della civiltà comunale, a cura di C.D. Fonseca, Milano 1971, pp. 23-31.
T.C. van Cleve ...
Leggi Tutto
Comune, la (fr. la Commune)
Comune, la
(fr. la Commune) Nome dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e successivamente al potere rivoluzionario che si installò a Parigi con l’insurrezione [...] del 18 marzo 1871. La prima C. (C. rivoluzionaria) fu sino al 10 ag. 1792 una normale amministrazione municipale; ma da quel giorno le sezioni di Parigi sostituirono rivoluzionariamente i precedenti amministratori ...
Leggi Tutto
Lega comunale corsa. Nata nel 1359, fu capitanata dal popolano S. d’Alando, contro l’anarchia e la tirannide dei feudatari. Alla fine del 15° sec. perse ogni efficienza e decadde per le prepotenze dei suoi capi militari ...
Leggi Tutto
Podestà del comune italiano
Enrico Artifoni
Brunetto Latini parla dei podestà comunali nella seconda parte del terzo libro del Tresor, scritto tra il 1260 e il 1266, distinguendo preliminarmente due [...] Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio Muratoriano", 59, 1944, pp. 31-136.
N. Ottokar, I comuni cittadini del Medio Evo (1931), in Id., Studi comunali e fiorentini, Firenze 1948, pp. 3-49.
C. Ludwig, Untersuchungen über ...
Leggi Tutto
STATUTI DEL COMUNE ITALIANO
GGian Savino Pene Vidari
Indicano la normativa comunale, espressione tipica dell'autonomia del comune cittadino rispetto a un superior, in primo luogo l'imperatore. È quindi [...] non sono iniqua, cioè contrari al diritto divino e ai boni mores, né odiosa, cioè contrari al diritto imperiale e comune (Benedetto, 1971, p. 392). In tal modo il diritto statutario rientra nel sistema generale del diritto romano-canonico, ma nello ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...