BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] per le altre opere, quello che viene ai due da fonti comuni; non è escluso che ci fosse già, ad opera di Vittorino Quarterly, XXXIX (1945), pp. 63-74; Id., Note sull'Aristotele Latino Medievale (VI e IX sugli Elenchi; VIII e XI-XIII sui Primi Anal.; ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] quello di un elefante africano.Lo studio degli a. medievali non è una disciplina recente, ha attirato anzi l' intagliati ad altorilievo con una raffinatezza e una ricerca ornamentale poco comuni.L'Italia, dove l'a. di elefante non sembra essere ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] completa recente delle Decadi èquella di A. Crespi, a cura del comune di Forlì, 1963 (ma 1964).
Le traduzioni di Lucio Fauno uscirono umanisti: "an latina lingua romanorum esset peculiare idioma", in Studi medievali, s. 3, II (1961), pp. 505-550, e ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] partire dall'XI secolo. Gli invasori si identificavano con una comunità di fede, l'Islām, che forniva un'immagine ben netta nuove e originali espresse da mistici e riformatori dell'epoca medievale e moderna si trovano già enunciate nei Purāṇa o, per ...
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Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] lavorazione artigianale, è conosciuto e condiviso da tutta la comunità, idoneo alla vendita diretta e in genere al presenza di un manufatto storico – si pensi ai piatti medievali riproposti nelle tante manifestazioni storiche del Paese – che non ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] , e iniziò pertanto a leggere i trattati medievali sull'argomento, ossia la Perspectiva di Witelo due ruote diverse" descriveranno gli archi circolari AH e BR, il cui centro comune G sarà il vertice di un cono e AHBR sarà la traiettoria del fronte ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] , ma anche (per il secondo toponimo) alla professione di conciatore di pelli, frequentemente svolta dalle comunità ebraiche nelle città medievali (Marcato 2009); oppure a Palermo i quartieri del Cassero (dal prestito di ritorno latino castrum › arabo ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] un'astratta felicità complessiva o di un altrettanto astratto bene comune. Sia che una società accetti lo Stato liberale e di religione e coscienza agli eterodossi. Il mondo antico e medievale in genere non aveva un forte senso dell'individuo come ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] discontinuità con la precedente fioritura rinascimentale e basso medievale, oltre che, naturalmente, i limiti più generalizzati , di legame con il Paese di provenienza e le stesse comunità di emigranti (le Little Italy, nel nostro caso) che ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] bilance a piatti degli orefici e dei negozianti medievali e questo conservatorismo sopravvisse in parte fino agli anni alla fiamma simili).
Entro il 1820 i colori della fiamma più comuni erano stati ormai tutti rilevati, ma l'uso di questo tipo ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...