Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] lavori, sia a proposito delle strategie adottate dai mezzi di comunicazione di massa. Molti vi includono non solo le voci dei (come la Lex Oppia del 215 a.C.) o le medievali prammatiche del vestire, altri documenti d’archivio, come statuti o ...
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VISCONTI, Ottone
Tiziana Danelli
– Nacque, verosimilmente, agli inizi del XIII secolo, da Uberto; la tradizione erudita milanese (e di seguito la storiografia) indica l’anno 1207, sebbene non vi siano [...] di O. V., in Aevum, LXXX (2006), pp. 479-512; G. Cariboni, Comunicazione simbolica e identità cittadina a Milano presso i primi Visconti (1277-1354), in Reti medievali, IX (2008), http://www. retimedievali.it (3 luglio 2020); E. Occhipinti, I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] ° vol., Il basso Medioevo, Roma 1995, pp. 436-45.
P. Grossi, L’ordine giuridico medievale, Roma-Bari, 1995.
K. Pennington, Baldus de Ubaldis, «Rivista internazionale di diritto comune», 1997, 8, pp. 35-61.
«Ius commune», 2000, 27, nr. monografico: VI ...
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PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] in seguito. Della struttura medievale del palazzo Nuovo del Comune restano alcuni varchi del porticato arte 30, 1989, 75, pp. 26-40; C. Cerretelli, La piazza ed il palazzo del comune dal XIII agli inizi del XIV secolo, ivi, 31, 1990, 77, pp. 7-44; Il ...
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In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] opere latine, da Cicerone e Terenzio a opere edificanti medievali come l’Imitazione di Cristo). Nel 1808 compose una ’ultimo cinquantennio gli studi critici, superando infondati luoghi comuni, hanno cercato di raggiungere una valutazione critica più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] i contenuti elaborati.
La vita
Lorenzo della Valle, detto comunemente Lorenzo Valla, nasce a Roma, da famiglia piacentina, nel e quindi ben più saldo e affidabile di quello medievale.
La profonda stima per i giureconsulti classici non impedisce ...
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Etnico è un termine (si tratta di solito di un aggettivo, ma anche di un nome) indicante l’appartenenza a una nazione, un popolo, una regione, una città: ad es., romano in rapporto a Roma o milanese in [...] il nome di persona Bergaminus (ben attestato nei documenti medievali: Bergamina si trova anche nel Decameron) o Francesco (« forme. Il DETI censisce gli etnici relativi ai capoluoghi di comune e alle principali frazioni d’Italia e comprende anche gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante alcune convergenze sul piano della critica all’autorità della Chiesa e sulla [...] il dissidio sulla libertà che distingue radicalmente il comune appello a Cristo e il rinnovamento della lettura dei del cavaliere. Questa metafora era usata dai commentatori medievali per suggerire la natura relativamente autonoma della bestia da ...
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VISCONTI, Azzone
Paolo Grillo
– Nacque a Ferrara, il 7 dicembre 1302, da Galeazzo (v. la voce in questo Dizionario) e da Beatrice d’Este. Nel 1330 si sposò con Caterina di Savoia, da cui non ebbe figli.
Non [...] . Linguaggi politici e dinamiche costituzionali, Milano 2005; G. Cariboni, Comunicazione simbolica e identità cittadina a Milano presso i primi Visconti (1277-1354), in Reti Medievali. Rivista, IX (2008), http://www.retimedievali.it (9 giugno ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] decempeda), che equivaleva a m 2,96.In Inghilterra, il piede medievale (foot), di cm 30,5, era diviso in dodici pollici ( doigt) generalmente equivaleva a 1/4 di palmo (palme). Questo era comunemente pari a 1/4 di piede di qualsiasi misura, ma fuori ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...