Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] Eusebio82 –, di fatto, poco dopo aver disposto la restituzione deibeni, tra la fine del 312 e la primavera del 313, era vescovo in ecclesia catholica, una volta rotta la comunione e la pace egli osava “sibi potestatem clericae ordinationis adsume ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] recinto dell’altare riservato al clero e sostarvi fino alla comunione, prima che Ambrogio lo vietasse a Teodosio I, pers. 7,8).
87 G. Bonamente, Sulla confisca deibeni mobili dei templi di epoca costantiniana, in Costantino il Grande dall’antichità ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] disposto ad annullare il concilio (di Calcedonia) per entrare in comunione con Antimo di Trebisonda, Teodosio di Alessandria e Severo di diacono Ampliato, che doveva sovrintendere all'amministrazione deibeni della Chiesa, e dal vescovo Valentino, ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] tortura veniva colpito da interdizione, che comportava la confisca deibeni, estesa ai figli e ai nipoti del condannato. Chi con una «protestatione», cioè una affermazione solenne di comunione piena con tutte le Chiese riformate ed evangeliche d ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] articoli di Praga': libertà di predicare il verbo divino; comunione impartita ai fedeli sotto le due specie del pane e popolo. Walwyn denuncia il colonialismo e preconizza ‟l'eguaglianza deibeni e delle terre". Lilburne insegna che Dio non ha dato ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] la Santa Sede. Al centro dei conflitti stavano il controllo e la limitazione deibeni ecclesiastici e la rivendicazione regia , riconosciuto dunque come centro dell'unità e della comunione cattoliche, P., trascorsi oramai otto mesi dall'emanazione ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] l’ortodossia era garantita, in termini empirici, dalla comunione con Damaso vescovo di Roma in Occidente e Pietro elezione del pontefice e introdusse una serie di limiti nell’uso deibeni della Chiesa. Fu una decisione subito contestata, e Gelasio ( ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] vita. In questo modo la natura umana può entrare in comunione con quella divina, ma altrimenti non le è possibile oltrepassare riserva τοῖς εὐσεβείας ἐρασταῖς beni terreni che costituiscono un’anticipazione deibeni immortali futuri:
Questo attestano ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] di decidere chi espellere dalla comunità; è l’amministratore deibeni della Chiesa; deve essere attento ai bisognosi di ogni 16,18 –, ma è nata solo per esigenze di maggiore comunione ecclesiale e per risolvere problemi di fede e di disciplina ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] dei suoi ranghi. In effetti si sa che Cipriano di Cartagine e i suoi colleghi africani, alla metà del III secolo, si erano duramente opposti a Stefano I di Roma, fino alla rottura della comunione perquisizione e di confisca deibeni della Chiesa di ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...