FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] tra Castel San Pietro e Bologna quivi in attesa dei rinforzi dal Napoletano e dal Milanese. E, non E ben del 1474 la Comunione degli apostoli di Giusto di cura di E. Sestan, Roma 1983-85, ad vocem; G. Santi, La vita ... di F. di M. ... poema in terza ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] come «ribelli ad ogni forma di comunione ecclesiastica». Le esperienze religiose ricondicibili a una German Reformation, Cambridge 1981.
32 L’apertura degli archivi del Sant’Uffizio romano, Atti dei Convegni Lincei (Roma 1998), Roma 2000; A. Del Col ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] tuteli questi ultimi e fornisca informazioni alla Santa Sede.
Per coordinare la futura rete dei patronati Pio X inaugura nel 1912 Europa Migrazioni», 11-12, 1986; Diversità nella comunione. Spunti per la storia delle Missioni Cattoliche Italiane ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] chiesto al padre A. De Santi, collaboratore de "La Civiltà Cattolica", di preparargli dei testi di riflessione sulla musica riforma: da un lato, l'invito ai fedeli alla comunione anche quotidiana, superando gli ultimi residui del rigorismo giansenista ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] ; Stat., silv. I 1). L’epoca tardoantica vide il fiorire dei discorsi in lode di imperatori, ma pochi se ne sono conservati, sia l’encomio venne rivolto anche a santi e patriarchi, e, a partire Infine, le figure della comunione, che riescono a creare ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] p. 418); Paolo I (757-767) ne costruì uno in argento per la chiesa dei Ss. Stefano e Silvestro (od. S. Silvestro in Capite; Lib. Pont., I, In altri casi, come nel mosaico con la Comunione degli apostoli della Santa Sofia di Kiev (sec. 11°) o nell' ...
Leggi Tutto
BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] essi, per certe rarità iconografiche operate nella scelta dei temi - Comunione sotto le specie del pane e del vino, ancora agli inizi del secolo, qualche tratto con una teoria di santi e vescovi nei pressi della zona absidale. Altri brani con i ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] della Vita di Cristo e nella zona superiore Ritratti dei primi papi (tutti santi e martiri) a figura intera. Lo stato di eremitica della capanna nella quale è ambientata l'Ultima comunione di s. Gerolamo (New York, Metropolitan Museum) ...
Leggi Tutto
Giulio III
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi del Monte nacque in Roma il 10 settembre 1487 da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. Artefice [...] successivo la pubblicazione dei decreti già pronti e le deliberazioni circa la comunione "sub utraque 1995, ad indicem.
S. Andretta, Devozione, controversistica e politica negli anni santi. 1550-1660, "Roma Moderna e Contemporanea", 5, 1997, pp. 355- ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] opinione sulla legittimità della condanna. Ferrando inviò ai "santi fratelli e colleghi Pelagio e Anatolio" una lettera in Chiesa: da quando il concilio dei vescovi di questa provincia non era più unanime, la comunione era doppiamente spezzata, con ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...