MICHELI, Francesco
Simonetta Adorni Braccesi
– Nato a Lucca e battezzato in S. Frediano il 18 maggio 1508, fu figlio di Bonaventura di Nicolao e di Elisabetta di Lazzaro Arnolfini, le cui nozze avevano [...] Egli disponeva che, dopo la sua morte, permanesse la comunionedei beni mobili e immobili costituita presso il notaio Michele messa, sempre secondo Puccini, avrebbe rifiutato la venerazione deisanti e il culto delle immagini. Convinto altresì che il ...
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VASSILACCHI, Antonio detto Aliense
Fiorella Pagotto
– Nacque a Venezia da Stefano nel 1556 o 1557, in corte del Prete Zotto nel sestiere di Castello; l’incertezza sulla data di nascita è dovuta a un’affermazione [...] nell’ostilità.
Nel 1611 Vassilacchi realizzò il cartone per La comunione degli Apostoli nella basilica di S. Marco, introducendo l Vanzo e il S. Sebastiano e altri santi, dove le forme plastiche deisanti sono immerse in un’atmosfera vibrante e cupa ...
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MARIA FRANCESCA delle Cinque Piaghe, santa
Genoveffa Palumbo
MARIA FRANCESCA delle Cinque Piaghe, santa. – Sotto questo nome è venerata Anna Maria Gallo, quarta figlia di Francesco e Barbara Basinsi [...] dei confessori che l’obbligavano a bere la cioccolata in tempo di digiuno, le vietavano la comunione frequente la prima parte, la nuova denominazione Fondo cause deisanti, M.F., Processus originalis informationis in civitate Massalubrensis ...
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MAZZA, Giuseppe Maria
Francesca Sinagra
– Nacque a Bologna il 13 maggio 1653 da Camillo, scultore, e da Desideria Piccinini.
Stando al biografo Zanotti (p. 4), il primo apprendistato avvenne tuttavia [...] santi Bartolomeo, Giuliana Banzi e Niccolino Manzoli, realizzando inoltre due pannelli in rilievo raffiguranti la Comunione per mettere in opera i tre sarcofagi in marmo deisanti Proietto, Crisogono e Cassiano collocati nella cripta del duomo ...
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MONACO, Michele
Elena Casella D'Agostino
MONACO, Michele. – Figlio di Federico di Monaco e di Diana Florella, nacque a San Prisco tra il dicembre 1574 e l’ottobre 1575 da famiglia modesta ma in grado [...] , redatta su base documentaria, Istoria della chiesa deiSanti Rufo e Carponio (cit. in Spoglio delle cose compose quattro preghiere (Preghiera a s. Michele per prepararsi alla comunione; Preghiera a s. Dorotea; Preghiera a s. Andrea Apostolo; ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] predella comprende cinque scomparti con Storie deisanti presenti nella tavola principale che affiancano II, Milano 1988, p. 557; R. Foggi, La Preghiera nell'orto e la Comunione di s. Girolamo, in L. Berti, Masaccio, Firenze 1988, pp. 158 s.; ...
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MENESCARDI, Giustino
Laura Mocci
– Nato, secondo i repertori, intorno al 1720 e definito milanese da P. Gradenigo nel 1766, il M. è documentato per la prima volta, in qualità di disegnatore, nelle tavole [...] per la quale eseguì l’Apoteosi dei ss. Felice e Fortunato e Due episodi della vita deisanti, con l’aiuto del pittore Francesco Paola (Toronto, University of Toronto Art Center, Malcove Collection); Comunione di s. Lucia (Venezia, Ca’ d’Oro); Madonna ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] in albanese, segnalandosi per omelie modellate su quelle deisanti Basilio, Giovanni Crisostomo e Gregorio Nazianzeno; a Napoli delle Chiese di tradizione greca che non erano in piena comunione con la Chiesa romana. In particolare tentò di convertire ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] reale presenza di Cristo nell'eucarestia, all'intercessione deisanti, alla confessione individuale, alle preghiere per i ufficialmente ad una Chiesa calvinista non poteva essere accusato di comunione con gli eretici.
Da Ginevra - racconta il B. ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] vale come firma del pittore: ai lati le figure intere deisanti, uno dei quali rivolto al cielo mentre l'altro osserva lo spettatore Tra i quadri del periodo più tardo è da segnalare la Comunione della beata Colomba, per la chiesa reatina di S. Pietro ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...