QUAGLIATA, Giovanni Battista
Teresa Russo
QUAGLIATA, Giovanni Battista. – Figlio del pittore romano Giovanni Domenico e di Francesca Le Donne, nacque a Messina intorno al 1603. Francesco Susinno, nelle [...] attuale non rintracciate, sono: la tela del Martirio deisanti carmelitani per la chiesa del Carmine (Susinno, 1724, 1960).
Tra le opere superstiti e documentate si conservano la Comunione di s. Benedetto per la chiesa di S. Barbara (Susinno, 1724 ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] e religiosi (pie letture, vite apologetiche e di santi, insegnamenti di pie pratiche) esibivano tutte le virtù 2ed. 1917, 3 ed. 1923); La prima comunionedei giovinetti, ibid. 1908; La prima comunione delle giovinette, ibid. 1908;"Il Canneto" - ...
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MORGANTI, Pasquale
Marcello Malpensa
MORGANTI, Pasquale. – Nacque a Lesmo, archidiocesi di Milano, il 3 dicembre 1852 da Giovanni Battista e da Carola Beretta; la famiglia, di origini modeste, era numerosa [...] costante utilizzo delle concordanze), dei Padri della Chiesa e delle vite deisanti; un’attestazione concreta di ibid. 1944; Preparazione e ringraziamento alla S. Messa e alla S. Comunione per i fedeli in unione a Maria Ss.ma, ibid. 1944; ...
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MISSIROLI, Tommaso
Matteo Benini
– Nacque a Faenza da Giambattista e Domenica di Scipione Missiroli tra il 1635 e il 1636.
A proposito dell’origine del suo soprannome, il Villano, che la bibliografia [...] S. Michele di Bagnacavallo, la Comunione di s. Onofrio dell’oratorio dedicato al santo a Lugo, e l’Apparizione di P. Lenzini, I dipinti e gli arredi, in Chiesa abbaziale e parrocchiale deisanti Ippolito e Lorenzo MM. in Faenza, Faenza 1988, pp. 92-99 ...
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BROCADELLI (Broccadelli), Lucia
Adriano Prosperi
Nacque a Narni il 13 dic. 1476 da Bartolomeo e da Gentilina Cassio. La famiglia era fra le più considerevoli della città; un fratello del padre, Domenico, [...] a mensa), l'uso quotidiano della disciplina, la comunione frequente si associano in lei a una devozione di anonimo,ibid., pp. 256, 273, 279; S. Razzi, Vite deisanti e beati,così huomini come donne del sacro Ordine de' frati predicatori, Firenze ...
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POMPILIO MARIA PIRROTTI, santo
Giulio Sodano
POMPILIO MARIA PIRROTTI (al secolo Domenico, Michele, Giovanni Battista), santo. – Nacque a Montecalvo Irpino il 29 settembre 1710 dal dottore in legge Girolamo [...] da parte dei familiari fosse un tipico topos agiografico, riproposto puntualmente in numerose vite deisanti, è e i piedi insanguinati, esortando, inoltre, alla pratica della comunione frequente e alla devozione per la Vergine, da lui invocata con ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] segno di una opera che nemmeno cerca o attende più la comunione con altri spiriti. Di qui la scarsa fortuna delle Commedie cosmica e storica dei Sepolcri, entro i quali si colloca l'episodio più tipicamente plutarchiano-alfieriano di Santa Croce: né ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] tra Castel San Pietro e Bologna quivi in attesa dei rinforzi dal Napoletano e dal Milanese. E, non E ben del 1474 la Comunione degli apostoli di Giusto di cura di E. Sestan, Roma 1983-85, ad vocem; G. Santi, La vita ... di F. di M. ... poema in terza ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] della Vita di Cristo e nella zona superiore Ritratti dei primi papi (tutti santi e martiri) a figura intera. Lo stato di eremitica della capanna nella quale è ambientata l'Ultima comunione di s. Gerolamo (New York, Metropolitan Museum) ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] 1796 inviò una "lettera di comunione" all'arcivescovo di Utrecht di unione con quei "santi perseguitati"; nell'estate del 1805 330; N. Rodolico, Gli amici e i tempi di Scipione dei Ricci. Saggio sul giansenismo italiano, Firenze 1920, pp. 190, 194 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...