CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] quelli 'da viaggio'. I primi erano riservati alla comunionedei fedeli, pratica che sembra sopravvivere fino al sec. 13 montature d'argento dorato menzionati nell'inventario del 1396 della Santa Sofia costantinopolitana (Acta et diplomata, 1862, p. ...
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RUSSIA
V. Potin
(russo Rossija; Rus' nei docc. medievali)
Vasta regione dell'Europa orientale che dall'istmo ponto-baltico si estende fino ai monti Urali. Dal punto di vista politico, il termine designa [...] la culla del patriottismo russo, particolarmente per il culto deisanti nazionali (Glĕb e Boris, v., Olga, Antonio, zona dell'altare il moltiplicarsi di motivi liturgici (Comunione degli apostoli, Gerarchie vescovili, Cristo sommo sacerdote, ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] poiché, dopo la scomparsa della comunione con il calice e la sempre più rara comunionedei laici, non dovevano più contenere sul luogo in cui erano custodite le spoglie mortali di un santo, o conteneva al suo stesso interno reliquie di diversa natura) ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] figure di patriarchi e profeti; nell'abside frammenti della Comunione degli apostoli e teorie di vescovi; nello spazio comune figure di santi su colonne.La città di Pskov, situata alla confluenza dei fiumi Velikaja e Pskova e poco più a S dell ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] della messa, vale a dire introito e comunione, mentre i responsori sarebbero stati raccolti nel 12°) o a esibire le feste cristiane e gli episodi delle vite deisanti in spazi lasciati appositamente vuoti tra i singoli uffici (Piacenza, Bibl. ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] degli Svani. Una delle rappresentazioni caratteristiche è quella deisanti cavalieri affrontati, che si estende su di un' calotta, ma il secondo registro non presenta mai la comunione degli apostoli come nelle chiese bizantine, bensì talvolta gli ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] raffigura l'Estasi di C. (e non la Comunione mistica), databile all'epoca del passaggio del beato Il tema agiografico della triplice aureola nei secoli XIIIXV, in Culto deiSanti, Istituzioni e classi sociali in età preindustriale, "Seminario di ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] valorizzare. Non è raro, per es., che nelle miniature delle Vite deiSanti Padri la figura dell'a. si confonda con quella di un benedettino alcuni episodi della loro vita (per es. la comunione di Maria Egiziaca), ma i cicli narrativi sono rari ...
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DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] D.: La Vergine che vince le eresie, La comunionedei rappresentanti della dinastia degli Jagelloni, Il trasporto delle anni Trenta i dipinti con scene della Vita deisanti dell'Ordine dei canonici regolari, particolarmente belli e ben conservati, ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] visivo e segnico dei racconti evangelici, delle vite deisanti, delle passioni dei martiri e dei miracoli dei divini personaggi, il pane e una coppa di vino, come in una comunione eucaristica.
I grandi asceti fondatori del monachesimo in Egitto sono ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...