BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] 'esistenza di santi, nel periodo dello scisma acaciano, in rapporto all'affermazione della unità di fede dei cristiani nel gallicana era stata un tentativo di fare un'ecclesiologia della Chiesa come comunione: e se in seno ad essa l'idea del primato - ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di Boemia, la comunione con il calice Carlo Borromeo, Milano 2001; A. Menniti Ippolito, Il governo dei papi nell’età moderna, Roma 2007; E. Bonora, . Redaelli, Pio IV, un pirata a San Pietro. Santi e tagliagole nell’Italia del 1500, Milano 2010; E. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] avrebbero vissuto in stretta comunione.
All'inizio di luglio per il concilio Lateranense V: il Libellus ad Leonem X dei veneziani P. G. e Pietro Quirini, in Venezia e Musolino - A. Niero - S. Tramontin, Santi e beati veneziani, Venezia 1963, pp. 267- ...
Leggi Tutto
GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] Govoni. Il 14 giugno 1704 il G. decise di vestire l'abito dei gesuiti e si recò alla domus probationis Romana di S. Andrea al da prepararsi alla morte, alla confessione annuale ed alla santacomunione con il Padre, Ave Maria e Credo esposti in ...
Leggi Tutto
ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] D. Andrea' come ad un fratello, anzi ad un padre vero: Sant'Andrea nelle sue lettere gli apre il cuore come in confessione" (Mons. frequenza dei sacramenti - A. fu nel suo tempo uno dei più decisi promotori della comunione frequente (Regnum Dei, XIV ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] 437-442, 669-673; C. Pellegrini, I santi Arialdo ed Erlembaldo. Storia di Milano nella seconda C. Violante, La pataria e la "militia Dei" nelle fonti e nella realtà, in "Militia . Matrimonio, ministero e comunione ecclesiale secondo la tradizione ...
Leggi Tutto
PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] et Histria» l’annullamento della condanna dei Tre Capitoli, e inviò a sua all’apocrisario di rifiutare la comunione a Giovanni finché non avesse guardiani presenti, dopo aver visto il corpo del santo, morirono tutti nell’arco di dieci giorni ...
Leggi Tutto
DAVID, Antonio
*
Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] fece donazione al monastero femminile della certosa dei Montello di una cospicua somma di danaro, e monastico: a Bartolomeo Michiel, gesuato di santa vita; a Giovanni del Pozzo, il sacerdote di esperienze ascetiche, comunione di ideali spirituali, ...
Leggi Tutto
CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] e l'avversione all'opinione che il numero dei dannati sia maggiore di quello degli eletti tra discutere la questione dell'opportunità della comunione quotidiana, alla quale egli non teologico e scritturale sopra i Santi Vangeli…(Venezia 1727; altre ...
Leggi Tutto
GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] Sacra Scrittura e de' santi Padriche leggonsi alla fine del un programma per screditare i vescovi, la comunione frequente, il valore delle opere buone e a Ferrara, Ferrara 1782), dei viaggi dei papi in generale (Viaggi dei papi…, Firenze 1782) e di ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...