Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] . Nel Codex iuris canonici, can. 751, lo scisma è definito «il rifiuto della sottomissione al sommo pontefice o della comunione con i membri della Chiesa a lui soggetti». ● Nella storia del cristianesimo e della Chiesa gli scisma sono numerosissimi ...
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KINGO, Thomas Hansen
Giuseppe Gabetti
Salmista danese, nato a Slangerup il 15 dicembre 1634, morto a Odense il 14 ottobre 1703. Prima di esser nominato vescovo di Fyn, era stato pastore per otto anni [...] profonda ispirazione. Nel 1677 seguì la seconda parte della raccolta con preghiere di tavola, canti di pellegrinaggio, canti per la comunione, salmi penitenziali, in uno stile caldo e musicale. Nel 1682 il K. ricevette l'incarico di comporre il nuovo ...
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S. Paolo (I Cor., X, 16) designa il calice dell'Eucaristia come τὸ ποτήριον τῆς εὐλογιας, e similmente come eulogia si designarono in seguito qualche volta i frammenti del pane eucaristico consacrato e [...] non avevano potuto partecipare al sacrifizio eucaristico. Ci è giunto ricordo di eulogia inviate da vescovi ad altri vescovi in segno di comunione: ma si trattava probabilmente, in questo caso, di pani benedetti in via privata e non durante la messa. ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] , la costruzione di un villaggio comunitario destinato ai giovani, di nome Agàpe, pensato come luogo di scambio, dibattito e comunione vissuta fra i partecipanti dei diversi 'campi' e i 'residenti', che avrebbero fatto la scelta di passare in quest ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] 42 Il Partito socialista sta uscendo dalla prigione del suo massimalismo?, «Relazioni sociali», 2, 1962, 2, p. 1.
43 M. Camisasca, Comunione e Liberazione. Le origini (1954-1968), Cinisello Balsamo 2001, pp. 107-108, 136-139.
44 A. Majo, 1870-1970. I ...
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Istruzione
Facoltà universitaria soppressa per decreto ministeriale nel 1995, quando fu sostituita dalle facoltà denominate complessivamente Scienze della formazione; rilasciava lauree in materie letterarie, [...] è l’ufficio di interpretare autenticamente la Parola di Dio, scritta e trasmessa, proprio del papa e dei vescovi in comunione con lui; ne sono espressioni, per es., le encicliche papali o il catechismo di una Chiesa locale. Al m. straordinario ...
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Patriarca di Costantinopoli dal 489 al 496. Proseguendo la politica intrapresa dal suo predecessore Fravitta, si adoperò per appianare lo scisma fra Roma e Costantinopoli verificatosi durante il patriarcato [...] i cui atti furono inviati a papa Felice. Ma questi e il il suo successore Gelasio posero come condizione, per riammettere E. in comunione, che il nome di Acacio fosse cancellato dai dittici (v. dittico), ciò che E. non credette di fare. L'imperatore ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] ma sembrava quasi costretto a farlo – la possibilità di ammettere i lapsi alla penitenza e quindi di concedere loro la comunione; d’altra parte egli esigeva che i delitti (funera) da loro compiuti fossero espiati con severi rimedi66. Se poi qualcuno ...
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Veri italiani
Società segreta fondata (1832) da F. Buonarroti con il programma di realizzare – secondo l’articolo I del suo statuto – «l’unità, indipendenza e libertà d’Italia intendendo per libertà [...] ; pur lasciando sussistere tra le due organizzazioni piena indipendenza sulle forme e sul modo del lavoro, si professavano «comunione di consigli e di mezzi di propagazione» e obblighi precisi per il futuro «moto universale italiano». Ma l’accordo ...
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Arcivescovo di Canterbury (Reading 1573 - Londra 1645). Consigliere di Carlo I, in opposizione con la teologia calvinista e puritana, fu animato sul piano dogmatico da spirito latitudinario; anche nei [...] ), con l'appoggio del re introdusse alcuni mutamenti nelle forme del culto (centro del quale divenne la Comunione, non più la predica) e nelle condizioni materiali (attraverso una rigorosa repressione delle irregolarità amministrative) delle Chiese ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...