BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] quella assunta in questo caso da Amante da Brescia, il quale aveva pur sostenuto che non si concedesse ad alcun regno la comunione sotto le due specie se prima non fosse tornato alla Chiesa e, anche se ciò fosse avvenuto, "habenda sit ratio, an sit ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] nell'abside della chiesa domenicana di S. Eustorgio a Milano, che raffigura l'Estasi di C. (e non la Comunione mistica), databile all'epoca del passaggio del beato Raimondo per Milano (1391-1392).Il più antico documento iconografico felicemente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Oriente
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Impero romano d’Oriente l’arte [...] tra cui le due patene dette di Stuma e di Riha, che recano entrambe punzoni di Giustino II e la scena della Comunione degli apostoli. Sempre alla metà del VI secolo risale il cosiddetto Tesoro di Sion, opere di argenteria di uso liturgico quali croci ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] Laureatosi il 9 giugno 1789 in diritto canonico e in teologia con due tesi sulle indulgenze e sulle modalità della comunione, quello stesso anno il G. era nominato ripetitore di storia ecclesiastica e diritto canonico nel seminario pavese, pochi mesi ...
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ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] pensare a una frequenza quotidiana. Un altro punto che lo allontana dalla pratica devozionale del tempo consiste nel consigliare la comunione a chi la desideri anche "non si potendo confessare". L'altro breve trattato di questa seconda parte ha per ...
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unita imponibile
Paola Maiorano
unità imponibile Con riferimento alle imposte reali, elemento oggetto di tassazione, per es. l’u. immobiliare e quella produttiva. Per le imposte sul reddito, si riferisce [...] , ma anche dalle risorse a disposizione dell’intero nucleo familiare e dalla sua composizione. Il presupposto è la comunione nel godimento del reddito e del consumo, con accordi sulla pianificazione del bilancio familiare. La tassazione individuale ...
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Glottologo (Gotha 1842 - Graz 1927); prof. a Halle (1873) e poi a Graz (1876-1900). Socio straniero dei Lincei (1902). In Der Vokalismus des Vulgärlateins (3 voll., 1866-68) tentò per la prima volta una [...] genealogica allora dominanti. Alla parentela genealogica affiancò come forma antinomica la parentela "elementare", cioè la comunione di possesso di quei procedimenti con cui ogni individuo elabora la materia linguistica, procedimenti uniformi perché ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] , però, se i popoli germanici non conoscevano i testamenti, né ammettevano che alcuno potesse sottrarre beni alla comunione familiare, avevano usi funerarî, che fornirono un ponte di passaggio alle nuove concezioni. Secondo la rappresentazione dell ...
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Celebratissimo politico e generale ateniese del sec. V a. C. Apparteneva alla nobile famiglia degli Eupatridi. Per la madre Dinomache veniva a essere imparentato con la famiglia nobile e potente degli [...] e superficiale fu tra i più insidiosi fattori della sua alterna fortuna. Giovinetto, ebbe consuetudine con Socrate; ma senza vera comunione. Con Socrate militò a Potidea nel 432 e a Delio nel 424. Della prima battaglia fa ricordo Platone nel Simposio ...
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INIZIAZIONE
Nicola Turchi
. L'iniziazione è data da un insieme di riti che esprime e consacra il passaggio dell'individuo da uno stato o condizione di vita religiosa e sociale a un altro del tutto nuovo, [...] (v.), subincisione e altre prove dolorose (v. deformazioni e mutilazioni), le quali tutte hanno lo scopo di porre il novizio in comunione mistica con gli spiriti protettori della società o gruppo nel quale deve entrare, i quali spiriti o dei si fanno ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...