DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] 30 Giorni) che proseguì fino ai suoi ultimi giorni e che si situa nel contesto del suo incontro con il movimento di Comunione e liberazione, salutato da Del Noce come segno di vitalità del cattolicesimo di fronte alle sfide del presente; nel 1989 ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] gran maestro aggiunto. Infine, il 15 febbraio 1904, divenne gran maestro del Grande Oriente d'Italia.
Impresse alla Comunione italiana una decisa impronta democratica e anticlericale, appoggiando le società per il libero pensiero e la Società per l ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] tagliata fuori da Marsiglia e da Trieste, nostre formidabilissime rivali" (Ecodei giornali, 21marzo 1846). Poco dopo, sempre in comunione d'intenti col Petitti, ribadiva la necessità di convogliare a Genova i traffici col Levante anche per mezzo di ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] e agli equipaggi, celebrò una messa solenne per propiziare la vittoria alle armi cristiane, amministrando personalmente la comunione ai presenti.
Il giorno successivo, la temuta squadra araba fece la sua apparizione nelle acque di Ostia: attaccata ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] alcune riserve, pretendendo che fossero autorizzati a usare limitatamente le facoltà di dispensa, soprattutto sulle questioni della comunione sub utraque e del matrimonio dei preti, convinto che una eventuale arrendevolezza su tali punti non avrebbe ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] se affievolite, le commissioni medicee. Per il granduca Cosimo III nel 1714 il G. eseguì il Cristo che impartisce la comunione a s. Pietro d'Alcantara alla presenza di s. Teresa d'Avila (Bayerische Gemälde Sammlungen, Schleissheim), destinato alla ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] , 1997, pp. 107, 122; Ciampolini, 2010, pp. 567 s.).
Reca la firma dell’artista e la data 1631 la tela raffigurante l’Ultima Comunione di s. Girolamo, posta sull’altare Rocchi della chiesa di S. Agostino a Siena che, a leggere le fonti, fu tra le più ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] conseguente alla morte della moglie Ilia, fino al recupero della dimensione della fede, in una sorta di comunione mistico-medianica, tramata di echi dalla Malombra fogazzariana, con la defunta. Una prevalenza di tematiche spiritualistico-religiose ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] manoscritta un'Oratio, con dedica al Cobelluzzi, qua ignis et metallorum exemplo quam parum sciamus demonstratur), che aveva in comunione soprattutto con il Müller e lo Schreck.
La sua adesione all'Accademia dei Lincei di Federico Cesi, in data 29 ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] nonché dai fatti che dimostravano concretamente la sua capacità di opporsi alla volontà dei potenti, come il rifiuto di ammettere alla comunione i giovani nobili che portavano il "ciuffo". Il clima creato da quella predica fu tale che il duca ritenne ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...