Gli anni compresi tra il 1960 e il 1975 sono stati per l'Azione Cattolica Italiana (ACI) densi di avvenimenti importanti (si veda, in particolare, la celebrazione del 1° centenario dell'Associazione nel [...] a prestare.
Quanto ai rapporti con la gerarchia, il nuovo statuto precisa che essi sono improntati a "piena comunione e fiducia" (n. 5). Non più, quindi, "collaborazione all'apostolato gerarchico" e "dipendenza" dalla gerarchia (come prescrivevano ...
Leggi Tutto
BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] . Il vescovo la fece esorcizzare nel 1703, ma, poiché i fenomeni non cessavano, si decise che la B. doveva ricevere la comunione in ore e in luoghi non esposti alla pubblica curiosità.
Si formò intorno a lei una piccola comunità di devoti che la ...
Leggi Tutto
SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] terrena e gli apre la via verso la risurrezione ed è quindi necessario che sia preceduta dalla confessione e dalla comunione; la comunione al momento dell'estrema unzione è attestata dalle fonti patristiche, canoniche e agiografiche tra il 4° e il 6 ...
Leggi Tutto
DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] di d. Cipriano Aristasio a mons. de' Liguori. Si esamina quali sieno i veri sentimenti di Santa Chiesa sopra la frequente comunione, redatto sulla scorta della polemica sorta tra il giansenista Aristasio e il de Liguori. Tra il 1766 e il 1769 il D ...
Leggi Tutto
LUTERANESIMO (XXI, p. 690)
Delio Cantimori
In seguito alla dichiarazione di indifferenza da parte del governo nazionalsocialista di fronte alle contese fra Deutsche Christen e Bekenntniskirche i "tiepidi", [...] la dichiarazione di Barmen assunse per quei luterani il valore dell'antica confessione Augustana (su una base di comunione interprotestante, ma con tendenza dottrinale luterana: 4° sinodo dell'antica unione prussiana, Halle 1937). Nonostante che nel ...
Leggi Tutto
WIRZ, Johan Jakob
Mistico, nato a Basilea il 22 gennaio 1778, ivi morto il 25 settembre 1858. Tessitore di professione, cominciò ad atteggiarsi a profeta e a portavoce della divinità nel 1826 e come [...] del loro ingresso in cielo. Il culto esclude il canto, ammette solo la preghiera giornaliera e si dirige anche a Maria come regina del cielo e madre di tutti i fedeli. La morale sessuale è assai severa, la comunione dei beni veduta con simpatia. ...
Leggi Tutto
Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] e di Chiesa locale come porzione completa nella quale si rende presente la Chiesa universale, con cui la prima è in comunione. Per questa ragione i sinodi diocesani sono il momento di verifica delle fedeltà con cui la comunità locale vive la propria ...
Leggi Tutto
DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] inferiore e prima superiore) uniche esistenti nella frazione. Oltre che per la religiosità (gli fu permesso di accostarsi alla prima comunione a sette anni, mentre allora era uso non farla prima dei dieci-dodici), si distinse per il profitto. Poiché ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] vigilia del sinodo straordinario del 1985, che ribadirà la fedeltà della Chiesa wojtyliana al concilio, o la storia autorizzata di Comunione e liberazione di don Massimo Camisasca.
Tuttavia, in questa stagione, c’è un autore che si stacca da tutto e ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] autonomi’ e, talvolta, ‘paralleli’ rispetto agli orientamenti del Vaticano II. A tale riguardo, risulta esemplare la vicenda di Comunione e liberazione (Cl), che dal 1969 si propose come sigla nuova, intesa a rilanciare e rinnovare l’esperienza della ...
Leggi Tutto
comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...