Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] 'anno dall'ex appartenente alla Repubblica sociale Pino Rauti. Ancora nel '69 don Luigi Giussani costituiva Comunione e liberazione (CL), un'aggregazione cattolica militante originatasi dal movimento Gioventù studentesca, fondata sempre dal teologo ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] situazioni di formale soggezione della moglie nei confronti del marito, tali interventi normativi anche introdotto il principio della «comunione legale» sul patrimonio acquisito in costanza di m., applicabile in tutti quei casi in cui i coniugi non ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] linguistici. O.J. Périer (1901-1928), classico e sobrio, o A. Bernier (1902-1969), moderno francescano in estatica comunione con la natura, autori pur interessanti, non possiedono tuttavia la vastità di risonanze e la multiformità di M. Thiry, nella ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] mancate soddisfazione e garanzia del suo pentimento); di Liemaro di Brema (sospensione e impedimento dal ricevere la comunione); di Guarnerio di Strasburgo, Enrico di Spira, Ermanno di Bamberga (egualmente sospesi). Sospesi furono anche Guglielmo di ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] -penitenziali (meditazione quotidiana, contrizione dei peccati) e quelli devozionali (caratteristiche la lettura dei libri devoti, la comunione frequente, la devozione alla Vergine e all'Angelo custode). La parte finale, sulla conformità alla volontà ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] ma come un medico e padre, disapprovando il troppo facile rinvio dell'assoluzione, insistendo su una frequente comunione. Non mancano però direttive rigide, tipiche dell'Ancien Régime: rigida censura vescovile sulla stampa, controllo della pratica ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] e la corporale, vale a dire l'angelica e la mondana, e in definitiva l'umana, costituita da una sorta di comunione tra spirito e corpo (ac deinde umanam quasi communem ex spiritu et corpore constitutam)".
Inoltre i grandi scolastici e specialmente ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] . I rivoluzionari si impadronirono di Praga e vi proclamarono i ‛quattro articoli di Praga': libertà di predicare il verbo divino; comunione impartita ai fedeli sotto le due specie del pane e del vino (annullando cosi la differenza tra preti e fedeli ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] . La formula contenuta nella legge è molto elementare e, in definitiva, l’ortodossia era garantita, in termini empirici, dalla comunione con Damaso vescovo di Roma in Occidente e Pietro vescovo di Alessandria in Oriente16. L’obiettivo immediato di ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] infliggendogli la morte vergognosa che si merita: dopo aver perpetrato il suo inganno Ario si appresta a ricevere nuovamente la comunione, ma appena uscito dal palazzo imperiale è colto da atroci dolori addominali e muore in una latrina espellendo le ...
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comunione
comunióne s. f. [dal lat. communio -onis (nei sign. 2 e 3 dal 4° sec.), der. di communis «comune1»]. – 1. a. L’esser comune a più persone, comunanza: c. di averi, di beni, di diritti; c. di vita. In partic., nel linguaggio giur.:...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...