GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] probabilmente di una più acuta capacità di comprensione. Va inoltre sottolineato che il senso dell'appartenenza alla comunità nazionale italiana si accompagnò sempre (fin dagli scritti infantili) a una decisa polemica contro ogni nazionalismo e a un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] teorica più nota, i Doveri dell’uomo, dedicata agli operai italiani e uscita per la prima volta nel 1860 a Lugano e a la Spagna e la Grecia, negli anni Trenta fu il destino comune di Germania e Polonia o Ungheria a suscitare la sua partecipazione e ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] quali l'Italia era entrata in guerra e più di 600.000 italiani avevano dato la vita. Per tale ragione l'11 maggio 1920 De Gasperi costituì il 31 maggio 1947 escludendone tanto i comunisti quanto i socialisti.
Nominato agli inizi del 1948 senatore ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] spense nel giugno 1902. La madre, Laura Amati, di non comune cultura (aveva studiato privatamente letteratura, filosofia e scienze con A. fu quello di stilare un manifesto rivolto ai lavoratori italiani il 12 marzo 1912.
Negli ultimi giorni del ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] i gruppi favorevoli alla ricerca di una "terza via" fra comunismo e capitalismo mediante un programma sociale, al fine di recuperare . Don Giuseppe De Luca: il mondo cattolico e la cultura italiana del Novecento, Torino 1989, ad ind.; A. Riccardi, Pio ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] non vi fossero ragioni profonde di divergenza fra socialisti e comunisti, e per molti anni lottò affinché i due partiti senza valore di A. G. (1894-1909), in R. Faucci, Gli Italiani e Bentham, II, Milano 1982, pp. 209-229; M. Gallegati, Capitale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] centripeto». Per Galli, l’«eccezione» italiana consisteva nell’abnorme (anche se disuguale) preponderanza di due partiti politici su tutti gli altri (Democrazia cristiana e Partito comunista italiano) che non potevano bilanciarsi perfettamente ...
Leggi Tutto
ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] fosse compito degli intellettuali partecipare "in modo attivo e conseguente" "all'opera di ricostruzione del paese" (Gliintellettuali italiani e noi comunisti, in l'Unità, 19 dic. 1945). Ed era da questa convinzione e dalla certezza che non potesse ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] di Camaldoli e di altri programmi sociali dei cattolici italiani. Nel giugno del 1946 è eletto all’Assemblea costituente , lo chiama bene della nazione e più tardi bene comune. Il bene comune non è la sommatoria dei beni o delle preferenze individuali ...
Leggi Tutto
BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] gennaio 1947 alla scissione di palazzo Barberini, polemizzando fortemente con l'URSS ed il Partito comunista italiano. Sarebbe restata legata fino alla fine alla socialdemocrazia italiana.
La B. morì a Roma il 25 nov. 1965.
Fonti e Bibl.: Le fonti ...
Leggi Tutto
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...