LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] dalla Dalmazia, Zara venne occupata dai partigiani comunisti del maresciallo Tito. Al tragico bilancio delle perdite mutuo concesso dalla filiale padovana della Banca commerciale italiana per l'acquisto delle attrezzature necessarie alla produzione ...
Leggi Tutto
D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] del giornale L'Alba, diffuso tra i prigionieri di guerra italiani. Ma soprattutto, in particolare a partire dall'estate 1940, entrò a far parte del gruppo dirigente comunista - riorganizzato da Togliatti - che avrebbe guidato la svolta di Salerno ...
Leggi Tutto
CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] Mondo, 4 ag. 1951). Sulla base della comune affermazione della funzione del PLI come partito di a De Gasperi, Milano 1975, ad Indicem; F. Catalano, La "nuova" democrazia italiana dopo il 1945, in Italia 1943-50. La ricostruzione, a cura di S. J ...
Leggi Tutto
BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] di Rivoluzione liberale, ma, di fronte al diffondersi tra gli Italiani di un atteggiamento di passività e di connivenza con il fascismo, delle masse lavoratrici ed affrontava il rapporto con i comunisti, auspicando nei loro confronti, al di là del ...
Leggi Tutto
PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] genealogia degli archeologi italiani tra Ottocento e Novecento: il caso di Pavia, in Anniversari dell’antichistica pavese, a cura di G. Mazzoli, Milano 2009, pp. 45-50; C. D’Adamo, Disavventure dell’archeologia. I comunisti delle terramare, Bologna ...
Leggi Tutto
LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] 459, 462, 466-470; Id., Fratelli in camicia nera. Comunisti e fascisti dal corporativismo alla CGIL (1928-1948), Bologna 1996, ad è?, per gli anni 1940, 1948, 1961, s.v.; Panorama biogr. degli Italiani d'oggi, a cura di G. Vaccaro, II, Roma 1956, s.v ...
Leggi Tutto
PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] ombra (Milano 1983), dedicato a un gruppo di comunisti clandestini che nel 1927 si erano trovati a far Firenze 2003; R. Dedola, La parola che inventa: G. P., in Narrativa italiana degli anni Sessanta e Settanta, a cura di G. Ania - J. Butcher, Napoli ...
Leggi Tutto
JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] passo verso l'unità organica tra i due partiti. Entrò quindi nel comitato dell'Unione popolare italiana, costituita a Lione il 28-29 marzo 1937 da comunisti e socialisti e rivolta a coinvolgere anche gli operai fascisti con la parola d'ordine "pane ...
Leggi Tutto
JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] La scelta dello J., giurista gradito al leader comunista ma non iscritto al partito, ottenne l'assenso della Corte costituzionale, Roma 1999, pp. 25, 155; 1949-1998 Repubblica Italiana - 50 anni di Parlamento, Governi, Istituzioni, Roma 2000, pp. 872 ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] ;tornato a Milano, diresse l'ufficio stampa del comune e quello del teatro alla Scala (fino al 1928; Il Giornale d'Italia, 13 nov. 1931; A. Malatesta, I socialisti italiani durante la guerra, Milano 1926, pp. 44 s.; S. D'Amico, Ilteatro italiano ...
Leggi Tutto
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...