ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] di N. Occhiocupo, Padova 1984, pp. 271-273; nonché il suo intervento al convegno Il regime dei suoli nei paesi della Comunitàeuropea, svoltosi a Torino nel 1980 e pubblicato negli Atti, editi nello stesso anno, pp. 1-11).
L'A. continuò ad impegnarsi ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] individuale, nell'accordo coi poteri costituiti, rientrava nella comune esigenza di uomini e gruppi che aspiravano ad una 1817 si trovò di fatto invischiato negli intrighi delle corti europee per i matrimoni di Ferdinando VII e dell'infante Carlo ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] la Francia rivoluzionaria e la coalizione delle monarchie europee. Varie agitazioni esplosero in località periferiche della Toscana e, da Pistoia, il 26 giugno 1796, il generale comunicò al granduca che, per la palese impotenza toscana a mantenere ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] artigiani e manifatturieri, aveva regolato, come tutti i Comuni, l'afflusso del grano e la sua distribuzione a . 4,VI (1877),pp. LXXVI-LXXXI; C. Fontanelli, S. B.,in Riv. europea,15 apr. 1877,fasc. I; L. Luzzatti, La libertà economica e l'igiene, a ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] i classici della letteratura e della filosofia, italiani ed europei, in particolare J. Locke, gli illuministi (con Venezia 1847: I, pp. 275-342), offerta ai convegnisti dal Comune.
Nei suoi quattro volumi, in modo più esteso rispetto alle guide ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] a fin di bene, con uno scopo preciso: "l'utilità per la comunità oltre che per il singolo; è questo il vantaggio dunque che deve essere Università di Oxford. Di debole risonanza nella più vasta cultura europea dei secoli XVII e XVIII, la fama del G. ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] ; F. Calasso, Il problema storico del diritto comune, in Introduzione al diritto comune, Milano 1951, p. 85; A. Cavanna nei secoli XVI-XVIII (1951), in Tradizione romanistica e civiltà giuridica europea, II, Napoli 1984, pp. 593 s.; P.G. Patriarca, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] diplomazia pontificia si adoperò da subito in questo senso nelle corti europee e fino in quelle persiana e russa, ma le difficoltà in circoscrizioni all'interno delle quali operava solo una comunità di regolari. Per favorire l'attività missionaria I. ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] prese subito contatto con alcuni esponenti della numerosa comunità italiana, fra cui Alessandro Riccardi, Niccolò Forlosia il G. era ormai un intellettuale inserito nel contesto europeo, per i rapporti di collaborazione stretti con esponenti della ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] di particolari funzioni, non aventi quindi, a differenza dei Comuni e delle Province da cui derivavano, un rilievo politico di G. Montanelli, a cura di A. De Gubernatis, in La Rivista europea, III (1874), pp. 460-467; G. Balsamo-Crivelli,Il carteggio ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...