Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] abitato per lo più cinto da mura con il territorio dipendente, comunità di individui e famiglie unita da legami etnici, religiosi, economici, punto decisivo è stato segnato dalle riforme della Rivoluzione francese e di Napoleone, le c. si sono ...
Leggi Tutto
Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] una rete di pubblica lettura pari a quella anglosassone o francese. Le prime b. popolari (diverse come concezione dai gabinetti raccogliticcio dei libri presenti nelle b. e dal mancato appoggio dei comuni.
Un impulso venne nel 1904 da E. Fabietti e F ...
Leggi Tutto
Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] vastissimi bassins e i prati ornati di aiuole (parterres). Il g. alla francese ebbe diffusione nel 18° sec. in tutta l’Europa, sull’esempio dei WAZA), definisce responsabilità e ruoli della comunità mondiale degli zoo in funzione della conservazione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] nel paese, per la maggior parte Portoghesi, Italiani, Francesi e Tedeschi, oltrepassava il 35%. La presenza di stranieri .
Il L. si avvale di una sviluppata rete di comunicazioni, che comprende tronchi ferroviari di linee internazionali (Milano-Berna- ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] 1965): tre occasioni in cui il grande maestro svizzero-francese si è impegnato nel confronto con la psicologia di curtain wall, Kahn iniziava un percorso che, attraverso il Centro della comunità ebraica a Trenton, N.J. (1954-59) e la Chiesa unitaria ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] a 43 seggi; MSI da 6 a 6,8% e da 139 a 161 seggi. Limitandoci ai comuni capoluogo, i seggi risultavano così assegnati: PCI da 839 a 1139 (e 15 andavano al PDUP); PSI nord-americana o della critica tematica francese.
Ma il settore della critica che ...
Leggi Tutto
PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] reperimento dei materiali e al modo di vita delle comunità primitive, nomadi o stanziali.
Il criterio di prefabbricare parti a Birmingham realizzati negli anni Settanta; il procedimento francese Porte des Lilas per realizzare edifici di 10 piani ...
Leggi Tutto
Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] e di sigarette).
Le vie e i mezzi di comunicazione, già proverbiali per la loro efficienza, sono stati ulteriormente la decisione di acquistare l'aereo americano F-16 anziché il francese Mirage F-1: le aspre critiche indussero Tindemans a chiedere ...
Leggi Tutto
ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] "withdrawal.... from territories", laddove il testo francese diceva "les territoires"). Gli Arabi intendevano e di ogni luogo. Nonostante i complessi problemi che assillano la comunità nazionale, i neòteri israeliani riescono a cantare e a gioire per ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] stesso; mentre nell'opera di G. Clément, anch'egli francese, diviene centrale una visione etica ed estetica della realtà che strumenti finanziari e iniziative comunitarie. Inoltre, la Comunità europea può aderire alla Convenzione europea sul paesaggio ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...