Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] tre italiani su quattro sono favorevoli a una legge sul testamento biologico, l’84% ha le idee chiare su che cosa si frutto più che altro di una sintesi tra le sensibilità delle varie comunità. Nel caso dei Valdesi, per es., il Sinodo del 2000 ha ...
Leggi Tutto
Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] , riesca a limitare al massimo gli svantaggi della vita in comunità. I fattori che hanno rilevanza nell'ambiente domestico sono di tipo biologico (agenti infettivi, allergeni), fisico (illuminazione, inquinamento indoor), chimico (prodotti per ...
Leggi Tutto
Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] la somiglianza genetica.
9. Come si costruisce una classificazione
La classificazione biologica consiste nel riunire gli organismi in gruppi di specie derivate da un antenato comune. La delimitazione dei gruppi si basa su un'attenta valutazione delle ...
Leggi Tutto
Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] in potenziali scambi di materiale genetico. Solo a partire dagli anni Settanta la comunità scientifica prese coscienza delle potenzialità della simbiosi in biologia, soprattutto grazie a Lynn Margulis, ricercatrice americana a cui si deve il merito ...
Leggi Tutto
Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] disciplina hanno avuto un forte impatto anche nell'ambito della biologia e della medicina. La quantità di informazioni e di dati , e spesso liberamente disponibili per l'intera comunità scientifica perché presenti in apposite banche cellulari.
...
Leggi Tutto
Storia evolutiva del corpo
Gabriella Spedini
L'aspetto sotto cui il corpo umano appare oggi ai nostri occhi è il prodotto di un lungo cammino evolutivo che la nostra specie ha percorso in milioni di [...] le omologie strutturali, al fine di identificare i possibili antenati comuni all'uomo e ai primati che più gli assomigliano. A che è solo per semplificare che si parla di evoluzione biologica e di evoluzione culturale, quasi che i due processi siano ...
Leggi Tutto
HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] d'Italia, III [1919], pp. 137-150; Ricerche biologiche sull'aviazione, Roma 1919). Sintetizzò i suoi studi sull' sull'azione chimico-fisiologica dei nucleoistoni e dei nucleoproteidi. Comunicazione preventiva, in Giorn. della R. Accademia di medicina ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] alimentare'. Le ricerche sui mari e sui laghi apportarono un notevole contributo agli studi sul funzionamento delle comunitàbiologiche. Il biologo marino Victor Hensen, nel 1889, guidò una serie di spedizioni in Groenlandia e nelle regioni tropicali ...
Leggi Tutto
GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] rapida dell'acqua per rispetto al colera, mediante i più comuni correttivi; ricerche sperimentali, in Giorn. della Società italiana d'igiene pratico, fu la individuazione dei particolari processi biologici che si svolgono nei foraggi insilati, che ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] contributi recati dal L., noti e apprezzati nella comunità scientifica, sono senza dubbio da annoverare le a. 1951-52, 1952-53, pp. 91 s.; in Arch. di scienze biologiche, XXXVII (1953), pp. 514-522; Annuari delle Università di Torino 1903-04, ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...