La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] a comporre per la comunità medica un compendio degli scritti di Galeno 'Ottica di Euclide, ma ben quattro indipendenti a due a due, nessuna delle ogni modo, è dopo la verifica, il cui esito era stato negativo, che al-Ma᾽mūn dà ordine a Yaḥyā ibn Abī ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] sviluppate da altre culture ed erano state recepite attraverso le traduzioni di testi, soprattutto greci.
Anche nelle Rasā᾽il degli Iḫwān al-Ṣafā᾽ - le Epistole dei Fratelli della purezza, una comunità filosofica di probabile appartenenza ismailita ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] lo svago o meglio l'occupazione degli uomini e delle donne sfaccendati e riuniti indipendente" (p. 140).
Ma il quadro mutò radicalmente, e si entrò così nella terza fase dello stato dell'associazione, respinga i nemici comuni e ci mantenga in un ...
Leggi Tutto
Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] Si trattava degli stessi valori che erano alla base delle comunità operaie locali sono due fenomeni separati e indipendenti, ma il loro rapporto si notazione riguarda il fatto che il fenomeno è stato molto studiato se non altro perché ha posto, ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] delle città ovvero piccoli agglomerati indipendenti e fortificati. Nati come nuovo e originale sistema di governo, il Comune. Il potere comunale, distinto da quello vescovile si arriva con la formulazione deglistatuti a costituirsi una tradizione ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] che affliggevano la rete delle scuole elementari gestite dai comuni, com’è stato ben documentato per il caso toscano48. Diversa è (Pietro Scoppola) sia esponenti dell’ultima stagione degliindipendenti di sinistra (Paola Gaiotti). La scelta religiosa ...
Leggi Tutto
Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] della popolazione in modo indipendente dalle leggi e dagli comunità, unificata e rappresentata nello Stato (v. Rimlinger, 1971, p. 116). Erano obbligatorie e come tali scavalcavano i limiti degli ordinamenti basati sulla discrezionalità degli ...
Leggi Tutto
Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] Wissensoziologie venne introdotto all'inizio degli anni venti da Max Scheler alla fine del XVIII secolo, la comunità scientifica aveva principalmente la funzione di della domanda "indipendentemente dall'evidenza che tale domanda è stata soddisfatta". ...
Leggi Tutto
Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] e comunità esclusivamente pastorali: ma su queste ultime gli studi sono stati finora assai carenti (per obiettive difficoltà documentarie) e l'attenzione modesta, anche a livello teorico. Ciò vale anche per la risposta di tipo orticolo degli ambienti ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] . Gli Stati siriani settentrionali, ancora indipendenti e ricchi, provvedevano al commercio prima con il ricco Stato di Urartu del mercato degli schiavi e nel 55 a.C. si può datare il collasso dei commerci e della comunità straniera di Delo ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...