MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404; App. II, 11, p. 327)
Bruno Molajoli
NAZIONALI Le discussioni sul problema delle m. n. hanno chiaramente messo in luce, in questi ultimi dieci anni, due fatti: la difficoltà [...] di rappresentanti governativi, delle comunitàdi maggioranza e di minoranza, aventi il compito di sorvegliare e facilitare l'applicazione dell'accordo e di tenersi in contatto con le minoranze (per lo statodi Tripura è prevista la costituzione di ...
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SPAZIO INFORMATICO
Gino Roncaglia
L'uso in ambito informatico di concetti e metafore spaziali ha assunto negli ultimi anni un'importanza crescente, sviluppandosi lungo due principali linee direttrici: [...] proprio alter-ego fittizio.
La manipolazione di ''oggetti'' indipendenti all'interno di uno spazio virtuale fa parte delle modalità di utilizzazione quotidiana di un personal computer: un esempio comune sono gli ambienti operativi a icone (il primo ...
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MINORANZE NAZIONALI
Guido Barbina
Ester Capuzzo
(v. minoranza, XXIII, p. 404; minoranze nazionali, App. II, II, p. 327; III, II, p. 127)
Il problema dell'esatta definizione delle m.n. ha raggiunto [...] di mantenere e di difendere questa individualità (E. Renan). Una comunità così definita è una ''nazione di volontà''. Essa si distingue dalla ''nazione-stato'' che s'intende formata dalla comunitàdi delle Repubbliche indipendentidi Slovenia e ...
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Qualità
Claudio Lanzi
(XXVIII, p. 588; App. V, iv, p. 363)
La focalizzazione dell'interesse da parte delle imprese sui problemi della q. è una delle caratteristiche più rilevanti dell'evoluzione della [...] obbligatoria, recepita dai decreti legge di tutti i paesi della Comunità Europea, vengono definite norme armonizzate. di efficienza, efficacia e miglioramento, da parte del committente, di organismi di certificazione indipendenti, di enti distato ...
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MERCEOLOGIA
Giorgio Nebbia
(App. I, p. 834)
Dopo la seconda guerra mondiale si è avuta una grande svolta negli studi merceologici: alle merci ottenute dai prodotti naturali, o attraverso limitate trasformazioni [...] di ''valori'' che risultano indipendenti dal costo o dal prezzo quali vengono considerati dall'economia tradizionale. ''Vale'' di negli altri paesi della Comunità. Di qui un accavallarsi sempre più rilevante di leggi e di norme che stabiliscono o ...
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Globale e locale
Angelo Turco
Comparsa nel dibattito scientifico e sulla scena mediatica nel corso degli anni Ottanta, questa coppia di concetti si è affermata in modo particolare dopo la caduta del [...] (UE) e gli Stati Uniti sul commercio dei prodotti transgenici dopo l'approvazione del protocollo di Cartagena (gen. 2000). Inoltre, si può considerare l'inefficacia di accordi largamente sottoscritti dalla comunità internazionale, ma ignorati da ...
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SOREL, Georges
Carlo Antoni
Pensatore francese, nato il 2 novembre 1847 a Cherbourg, morto il 30 agosto 1922 a Boulogne-sur-Seine. Allievo dell'Ècole Polytechnique, ingegnere civile di ponti e strade [...] l'immagine delle antiche comunità agrarie, religiose e come strumenti della lotta di classe indipendenti da partiti politici.
Trasse stati d'Europa. Tuttavia lo scoppio della guerra mondiale lo affranse: di essa non considerò che la letteratura di ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] scoperta di leggi universali indipendenti dal stata positivistica, la ''nuova'' rinacque positiva, anche se neopositivistica. Lo stesso si dica per gli studi e le monografie sulle comunità inseriti nel contesto della ''questione meridionale'' e di ...
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Magistratura
Mario Cicala
Magistratura e magistrature
Nell'odierno diritto pubblico italiano con il termine magistratura viene indicato un ufficio oppure (più frequentemente) un complesso coordinato [...] potere" (art. 104 della Costituzione; Goldoni 1990). Questa indipendenza rende il giudice un organo dello Statocomunità non inserito tra le strutture dello Stato governo e, conseguentemente, al di fuori del circuito politico dei partiti, che si ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] russa, che ha origini e motivi suoi, indipendenti da quelli previsti da Marx per una possibile comunista, che ancora manteneva qualche filo organizzativo in Italia, e strinse con esso un primo patto di alleanza.
Nel fatto, queste manovre distato ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
indipendente
indipendènte agg. [comp. di in-2 e dipendente, part. pres. di dipendere]. – In generale, che non dipende, che non è soggetto o subordinato ad altre persone o ad altre cose. In partic.: 1. Di stato (o nazione), non soggetto alla...