Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] ma comunque ancora ben leggibile98. Proprio reimpiegati in alcuni tratti delle mura, presso la porta di Lefke e lungo il settore meridionale, si conservano i resti di un monumento di età tetrarchica, che celebrava la vittoria ottenuta nel 298 da ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] , alcune dotate di progredite strutture politiche cittadine (pòleis), altre organizzate in comunitàdi villaggio (vici), di capacità di comando.
2 Gli sviluppidell’amministrazione tardoromana dell’Italia, soprattutto per quanto concerne l’azione di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] delle opere di G., i Moralia sono il risultato di diverse fasi di stesura e di revisione, concluse solo verso il 600, quando venivano inviati a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa G. I nei confronti dellecomunità urbane, forti e attive sul ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] comune obiettivo di costruire "un sistema di giustizia sociale, di vita migliore, di libertà e di pace".
Dalla constatazione che lo sviluppodelle scienze e della oltre il 35%), nei paesi dell'Europa meridionale esso si andava affermando in maniera ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , 16 a Krems, 220 nella Boemia meridionale e così via. La maggior parte, per non perdere la vita, abiurò. Intere comunità furono distrutte, come quelle della Val Pragelato e nel 1488 dell’Alto Delfinato, di Vallouise e Freyssinière. Il movimento fu ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] punto dicomunicazione tra il Mar Nero e il Mar di Marmara di Serapide, nel versante meridionaledi ciascuna delle due città. Ci sono buone ragioni per pensare che lo sviluppodelle aerarii Saturni conosciuto era vicario dell’Africa). Per le arcae si ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] che avviene soprattutto alla periferia dell'Impero: le aree di frontiera della Cina meridionale, Taiwan, i paesi dell'Asia sudorientale si dimostrano un fertile terreno per lo sviluppodelle società segrete poiché le confraternite sembrano ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] come anche i restanti paesi di lingua araba del continente africano. E vero che gli Egiziani meridionalidelle province ottomane di Damasco e disviluppo.
Può darsi che in avvenire, con lo sviluppodelle relazioni culturali e dellecomunicazioni ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] distaccano dal resto della società e allo stesso tempo la governano, esistono oggi soltanto nei cosiddetti paesi in via disviluppo, come per esempio il Sudan.
Anche i regimi di generali o colonnelli in Sudamerica, in Africa e nell'Asia sudorientale ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] promossa da Teresa d'Ávila e della Congregazione dei preti secolari dell'oratorio, che ottenne il riconoscimento canonico nel 1575. Veniva così formalmente eretta a Ordine religioso quella comunitàdi ecclesiastici costituitasi intorno alla figura ...
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netspeak
s. m. inv. La lingua della rete telematica, l’inglese di Internet. ◆ Il netspeak (così [David] Crystal chiama la comunicazione mediante computer), strutturato come un ibrido di linguaggio parlato e linguaggio scritto, rappresenta...