Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nell’attuale sistema internazionale, gli Stati Uniti sono ancora la prima potenza mondiale per concentrazione di potere. Benché [...] del Protocollo di Kyoto. Il fatto che le potenzialità europee non si siano ancora tradotte in una visione politica compiutamente per le comunità immigrate. Vi è una classe di persone che vive letteralmente ai margini della vita economica e sociale ...
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I matrimoni misti: un fenomeno nazionale dalle peculiarità regionali
Mara Tognetti Bordogna
La realtà delle ‘famiglie della migrazione’ è un fenomeno in crescita nel nostro Paese. Sulla base dei dati [...] (7%). Risultano al di sotto della media europea (8,4%) i Paesi dell’area meridionale con associazioni esclusive. Anche la gente comune, i vicini, possono sollevare di stranieri provenienti da Paesi a economia frenata sono a rischio di povertà, ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] dall'architettura in pietra europea (Anker, 1997). L kunst og samfund i vikingetid [Mammen. Tomba, arte e comunità nell'età dei V.], a cura di M. Iversen, molto precoci; esistevano dunque piccole isole di economia monetaria (Malmer, 1990, p. 158), ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ad una serie di norme comuni per le registrazioni, dandone o, in genere, all'incremento della vita economica del paese, con 2 milioni annui, rappresentava dal 1815al 1847, Torino 1954 (Postumo); sull'asp. europeo dei moti del 1820-21, G. Spini, Mito ...
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Fisionomia elettorale delle regioni italiane
Piergiorgio Corbetta
Gianluca Passarelli
«Se v’è in Italia un ente sociale che si chiama provincia di Pisa o di Cremona, v’è anche un altro ente più grande [...] economia venivano concepite e strutturate a partire da una mappa geografica» (p. 27).
Se c’è una nazione europea dominato da un unico leader nazionale e totalmente affidato alla comunicazione massmediatica. Ancora, il forte calo di consensi di Lega, ...
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L'impresa dell'innovazione nell'alta tecnologia
Francesco Ramella
In Italia produrre e fare innovazione nei settori dell’alta tecnologia è davvero un’impresa: nel senso di uno sforzo arduo, difficile [...] ottici e orologi (33). Fra parentesi sono indicati i codici utilizzati dalla Nomenclatura generale delle attività economiche nelle Comunitàeuropee (NACE), e in questo saggio – salvo indicazioni contrarie – si farà appunto riferimento alla NACE Rev ...
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Una mappa del capitale sociale e della cultura civica in Italia
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
La cultura conta? Gli orientamenti di valore, la cultura politica hanno una responsabilità in questa [...] leggermente più bassa è l’affinità tra queste e le intermedie consultazioni europee con un coefficiente di correlazione pari a +0,74 con le partiti e piccole imprese. Comunisti e democristiani nelle regioni a economia diffusa, Bologna 1986.
C ...
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Educazione
Torsten Husén
L'educazione come compito pratico
Nel primo volume della sua monumentale opera American education (1980) lo storico dell'educazione Lawrence Cremin osserva che spesso il concetto [...] paesi europei. In alcuni paesi in via di sviluppo, in cui continua a prevalere l'economia agricola, in cui i politici 'utilizzano' la ricerca e vari modelli di comunicazione tra il settore politico e il mondo accademico. Il modello classico, quello ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] stato nominato parroco a Salzano, comune di circa tremila abitanti. In conformità per il miglioramento delle condizioni socio-economiche dei suoi parrocchiani. Nel 1873 barbarie si accettasse la cultura europea e si diffondesse il cristianesimo come ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] ). Già nel XII secolo era divenuto un luogo comune nel diritto civile europeo la tesi secondo cui questo atto di alienazione costituiva della loro associazione, e in ogni comunitàeconomicamente sviluppata doveva necessariamente essere assai acuta. ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...