ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] fondò, con altri, la Società europea di sociologia rurale. Fu altresì tra Ardigò affrontò confronti difficili con i comunisti e con gli intellettuali de Il Ardigò aveva letto di Toniolo il Trattato di economia, completato nel 1921, l'anno della sua ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] di Cristo ed era opinione comune che Adamo ed Eva fossero pressappoco come i moderni europei e che le differenze tra le iraniani e iracheni. Sono la contemporanea coesistenza di differenze economiche (o di potere) e l'esistenza di una motivazione ...
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Anna Foa
Un nuovo esodo per gli ebrei?
Dopo gli attacchi terroristici in Francia, il primo ministro israeliano Netanyahu ha invitato gli ebrei d'Europa a stabilirsi in Israele, ma il riscontro non è stato [...] paura, ma anche della crisi economica. È soprattutto l'emigrazione dall Da molte parti, si dice che per gli ebrei europei non vi è più futuro.
Ma a creare il futuro delle Germanie e la scomparsa del comunismo ben poco è cambiato. La presenza ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] europeo (Francia, Spagna, Inghilterra) le condizioni preliminari di unificazione – giuridica, militare, linguistica, economica per lo più come sinonimo di Stato e, più precisamente, di Stato-comunità o Stato-ordinamento (artt. 9, 16, 49, 87, 98, 120 ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] economica (istruzione, sanità, protezione sociale), ma anche a s. d’interesse economico generale, tra cui le poste, le comunicazioni, esclude i vettori di paesi terzi. All’interno della Unione Europea i s. di linea, compresi quelli che si svolgono ...
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Antropologia
Processo di adozione e assimilazione di un dato elemento culturale, proprio di un gruppo etnico, da parte di una popolazione limitrofa alla prima, o in contatto indiretto con essa; per estensione, [...] o produttivi. Dal punto di vista economico, tutti i p., consuntivi o produttivi p. Registrazione, detta più comunemente consolidazione, di un nuovo p della domanda (soprattutto i paesi dell’Est europeo), sia infine di nuovi strumenti, quali i ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] l'idea di ''famiglia'', divisa tra comunità privata, sfera pubblica ed economia.
La rinascita della s. in Italia Prospettive sociologiche, Roma 1992; A. Scaglia, La sociologia europea del primo Novecento. Il conflitto fra sociologia e dittatura, ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] più o meno organizzato di credenze e di sentimenti comuni a tutti i membri del gruppo: si tratta l'avvento dei riformatori sociali. L'economista Gide aveva già delineato un primo in Inghilterra sia in altri paesi europei la s. sociale trovò le sue ...
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Indigenismo
Antonino Colajanni
La particolare composizione etnica e la stratificazione sociale formatesi nell'America Latina durante i cinque secoli trascorsi a partire dalla Conquista, hanno generato [...] polemico e critico nei confronti delle tradizioni letterarie e culturali europee: è il caso del movimento letterario brasiliano dei primi sociali, che attribuiva alle comunità indigene e ai loro sistemi economici e socioculturali una sempre crescente ...
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Sviluppo, antropologia dello
Mariano Pavanello
L'incontro tra sviluppo e antropologia
La nozione di sviluppo è uno dei grandi miti della seconda metà del 20° sec., così come quella di progresso lo è [...] una capacità autonoma di riscatto civile ed economico. Le potenze europee, dal canto loro, giungevano alla consapevolezza in cui l'individuo si fonde e si dissolve nella comunità. Questo mito tenace e largamente diffuso del "collettivismo tradizionale ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...