COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] egli stabilì di nuovo la sua comunità e cominciò la costruzione di quello che più recente critica storica; per una parziale difesa della "tradizione" cfr. W. Berschin, di studi colombaniani (Bobbio 1965): C., Pioniere di civilizzaz. cristiana europea ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di Portogallo, le trattative con i Turchi avevano anche lo scopo di rendere disponibili le forze militari per un intervento armato a difesa quale ruotava tutta la politica europeadi G. XIII in funzione relative alle comunità religiose femminili ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di promotore d'una repubblica cristiana derivantegli dal "grand dessein" di confederazione europea concepì la città - difesa da solide mura, protetta , Le magistrature maggiori della comunità ebraica di Mantova…, in Riv. di storia del dir. ital., ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] difesa dei contenuti culturali reciproci delle identità che si confrontano. L'insieme di queste riflessioni suggerisce che l'ambivalenza verso lo straniero - il rifiuto e l'accettazione della comunicazione egemone, cultura europea e culture dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] con Czechowic, leader della comunitàdi Lublino, che rappresentava allora una Socini lasciò intendere di interpretare la questione come una difesa dei rakowiani dalle unitariana di Polonia finì per coincidere con la diffusione europea del movimento ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] convento di S. Marco e alla fondazione di una comunità osservante in Firenze. Nel 1435, col favore di Cosimo e di Lorenzo di Giovanni è offerto da questa sorta di rassegna della società fiorentina ed europea quattrocentesca - si deve notare ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] manodopera; successivamente rifiutò la proposta di rappresentare l'Italia presso la Comunitàeuropea del carbone e dell'acciaio ( all'aprile 1957, il M. assunse una posizione didifesa della proprietà che, se coincideva con quella della ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] didifesa della laicità delle istituzioni civili da una prospettiva di sua rinascita moderna nella considerazione europea ma forse anche già del conte G. F. (ms. in Bibl. comun. dell'Archiginnasio di Bologna, Fondo Biografie, cart. I, fasc. 6, ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] particolar modo le opere didifesa. Di tutto informava il e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria diComun. Matrimoni con notizie di Marcantonio), in Archivio veneto s. 5, LVIII (1955), p. 12; F. Chabod, Venezia nella politica italiana ed europea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] ’edificando spazio giuridico europeo, su uno spazio che sarebbe riuscito, dal suo punto di vista, a conquistare un futuro durevole solo se non si fosse ridotto a essere un mero «castello economico» o una «semplice comunitàdidifesa» (Di un diritto ...
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esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...