Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] riuscì infatti a convincere le potenze europee della necessità della crociata. Essa credibilità del concilio stesso, scrivendone una difesa molto mirata. Egli si sofferma a di non poco conto: descrivere (o piuttosto poter descrivere) una comunitàdi ...
Leggi Tutto
CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] elettore di Sassonia. Nonostante il fallimento della Dieta, Adriano VI, al quale lo legava una comunitàdi interessi papa che vedeva di buon occhio il concilio, e lasciò cadere anche il suo proposito di ritirarsi dalla politica europea. Quando tornò a ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] di lavori pubblici, che interessò soprattutto la città di Civitavecchia e alcuni centri minori, come Cervia. Si distinse inoltre per una gelosa difesa finanziari dei Comuni, duramente provati europeedi evitare l'elezione di un pontefice capace di ...
Leggi Tutto
PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] Celesia come abate ordinario di Montecassino e ‘visitatore della Napolitana Provincia’, affiancato come priore da Carlo Maria de Vera. Ben accolto dalla comunità cassinese, Pappalettere si trovò presto impegnato nella difesa dell’abazia, del clero ...
Leggi Tutto
Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] di nuovo la difesa del potere temporale a un protettore straniero, Carlo d’Angiò; e dalla battaglia di Benevento (1266) in poi il Ducato di degli altri Comuni, nel periodo di Bonifacio VIII europea e il tentativo, iniziato proprio sotto di lui, di ...
Leggi Tutto
zoroastrismo La religione dell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam, cioè fino alla conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, Zaratustra, [...] sembra ergersi a difesa delle comunitàdi allevatori continuamente minacciate di Yazd e di Kirmān. I parsi d’India, tradizionalmente dediti al commercio e in buoni rapporti coi governi britannici, sono entrati presto a contatto con la cultura europea ...
Leggi Tutto
L’insieme delle località che rivestono un carattere storico-sacrale per le tre religioni monoteistiche (cristianesimo, ebraismo, islam).
L. cristiani
Sono considerati L. dei cristiani quelle località [...] ai greco-ortodossi. In difesa dei vecchi privilegi intervenne più volte la diplomazia europea, specie quella della di Terrasanta e il patriarca greco di Gerusalemme chiesero la revisione e la sanzione dei titoli e diritti che le varie comunità ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] missionario.
Il f. combina la difesa dei più tradizionali principi dell'evangelismo dei totale di novanta contributi di teologi ed ecclesiastici conservatori europei e avviato un'opera di ricostruzione di scuole, comunità, istituzioni rigorosamente ...
Leggi Tutto
Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] compagine; e vale anche per gli Europei che non potrebbero fingere di non capire o di restare indifferenti nel sentire il linguaggio del una serie di drammatici scontri tra le nuove comunità messianiche e le forze deputate alla difesa dell'ordine ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] subito in questo senso nelle corti europee e fino in quelle persiana e .
I. XI difese ovunque la giurisdizione papale comunitàdi regolari. Per favorire l'attività missionaria I. XI cercò di intrecciare rapporti con il re del Congo, con il sovrano di ...
Leggi Tutto
esercito europeo
loc. s.le m. Esercito comune agli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Al vertice informale dei 15 ministri della Difesa Ue (più i 10 dei Paesi che si apprestano a entrare nell’Unione) la questione del Comando o dei Comandi...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...