BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] la realtà pulsante della costruzione abitata da una comunità giovanile. La cappella conduce a piena soluzione G. C. Argan, B., Milano 1952; P. Portoghesi, B. nella cultura europea, Roma 1964; R. Wittkower, Art and architecture in Italy 1600 to 1750, ...
Leggi Tutto
CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] Infine, vanno ricordate le sue riserve rispetto alla Comunità economica europea (v., per es., Sguardi su un mondo di politica economica, Torino 1986; F. C., un economista per gli uomini comuni, a cura di G. Amari, N. Rocchi, Roma 2007 (sono allegati ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] la soppressione di determinate categorie di conventi e comunità religiose, legge che portò alla cosiddetta "crisi alcuni tra i più cruciali anni della storia italiana ed europea e occupandosi di problemi di eccezionale importanza: la successione al ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] Il 6 maggio 1385 scattò la trappola: Gian Galeazzo comunicò allo zio che, passando da Milano diretto alla Madonna maestà all’ombra del biscione. Dalle città lombarde ad una monarchia europea, Roma 2014, passim; E. Rossetti, In «contrata de ...
Leggi Tutto
VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] riformata nei suoi Stati. In pochi mesi le comunità valdesi del Pinerolese furono sconfitte e costrette alla Torino 1706: memorie e attualità dell’assedio di Torino del 1706 tra spirito europeo e identità regionale, a cura di G. Mola di Nomaglio - R. ...
Leggi Tutto
D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] in questi anni, si ricordano quelli per una moschea a Yenimahalle sulla riva europea del Bosforo (1899; ibid., pp. 87 s.); per una fontana del nuovo palazzo comunale di Udine. Fu approvato dal Comune nell'agosto del 1912, ma la prima pietra era ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] espurgate da tutte le ipotesi, e ridotte alla intelligenza comune), riferito non solo ai due volumi, ma ad Settecento, Napoli 1982, pp. 651-667; P. Casini, Newton e la coscienza europea, Bologna 1983, pp. 199 s.; A. Rotondò, Il pensiero polit. di G ...
Leggi Tutto
MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] assistenza, superiore perfino a quella prestata, in Roma, dalle comunità nazionali di origine o dalle corporazioni d'arte" (ibid., vicende costruttive, in G.L. Bernini architetto e l'architettura europea del Sei-Settecento, a cura di G. Spagnesi - M. ...
Leggi Tutto
ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] 1967 fu eletta nel Comitato direttivo dell’Unione europea femminile al Congresso di Monaco e di questa l’arretramento relativo della DC e l’avanzata del Partito comunista italiano (PCI) portarono alla segreteria di Benigno Zaccagnini e ...
Leggi Tutto
SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] storica inserendo le vicende italiane in un più ampio quadro europeo di crisi della democrazia, che stava portando il continente «a oscillare paurosamente verso i due estremi del comunismo e del fascismo» (Fascismo e democrazia, in la Libertà, 4 ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...