CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] di Francia. Alla fine il fiscalismo si aggravò. I servizi comuni pagati dai prelati nominati dal papa raggiunsero una cifra più elevata C. VI ha fissato ad Avignone questa tappa dell'arte europea.
La direzione della Chiesa non era però del tutto ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] l’INFN e il CERN per dotare la fisica italiana ed europea di laboratori e strumenti competitivi. Nel giro di pochi anni, il Si impegnò quindi nella mobilitazione di buona parte della comunità scientifica in difesa dei due imputati e continuò negli ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] a fin di bene, con uno scopo preciso: "l'utilità per la comunità oltre che per il singolo; è questo il vantaggio dunque che deve essere Università di Oxford. Di debole risonanza nella più vasta cultura europea dei secoli XVII e XVIII, la fama del G. ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] [1947], pp. 317-327). Tutti questi lavori hanno un tratto comune mai venuto meno: la brevità, riflesso di una straordinaria capacità di cogliere , si trovò inaspettatamente alla mercé delle potenze europee. Il tema del divario tecnologico fra Europa ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] . Un capitolo completamente nuovo affidava alle comunità l'elezione deicustodi e dei guardiani, che la sua opera non modificò né lo Stato della Chiesa né il corso della politica europea.
Fonti e Bibl.: Per una bibliogr. completa si rinvia a G. Mollat, ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] tra Corrado III e il βασιλεύς era prevista un'azione comune dei due sovrani contro il Regno normanno; nel concordato secolo a rappresentare la trama entro cui si svolgerà tanta vita europea, pone l'interpretazione della figura di A., come appare dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] o debolezza di quello Stato.
Nel contempo, serve a delineare quel patrimonio comune di idee e fatti che è alla base di un’opinione pubblica economisti, mentre rientra nella corrente di pensiero europea dell’economia dei vincoli. Ciò che deve essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] livelli di istruzione raggiunti già da tempo dalle principali nazioni europee che ispira il suo scritto Di chi la colpa?, apparso nazionale, i caratteri, per dir così, originari di una comunità storica che nel suo costituirsi a Stato trova non già il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] europea. I suoi lavori vengono tradotti in molte lingue straniere (Venturi 1962). La sua opera principale, La scienza nei vari stadi e nelle varie forme – le singole comunità debbono mirare a conseguire una progressiva conquista di questa universalità ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] CERN, della commissione scientifica dell’Istituto superiore di sanità, del Scientific council of joint research centre della Comunità economica europea (CEE), del Comitato per la fisica del CNR, del Fachbereit del Max-Planck-Institut für Physik ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...