Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...] il 12° sec., in località poste sulle grandi vie di comunicazione fluviali e in quel che restava delle città romane, uno Foa).
La seconda metà del sec. 20° è per la diaspora europea, schiacciata da quella americana e da Israele, un periodo di crisi, ...
Leggi Tutto
PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] un incidente non secondario che aveva coinvolto la comunità dell’esilio, attivandola in una dolente, ma orgogliosa a Parigi della Repubblica Romana); S. Gherardi, Necrologio, in Rivista Europea, marzo 1875, pp. 198-200; D. Giuriati, Duecento lettere ...
Leggi Tutto
I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] documentata da oggetti di pregio acquisiti dai membri delle comunità locali.
Da quanto fin qui detto, dunque, emerge ), Oxford 1996.
M. Torres Ortíz, La cronología absoluta europea y el inicio de la colonización fenicia en Occidente. Implicaciones ...
Leggi Tutto
FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] L'intera vertenza, che vide coinvolte le maggiori potenze europee, si riflette con ampiezza nei dispacci del Franchini. (1725-27).
A Parigi il F. entrò a far parte della comunità letteraria, fu amico di F. Algarotti e della marchesa du Châtelet, e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] la sua attività sull’idea della politica come servizio alla comunità e come progetto per il futuro, portato avanti da un al 1861, Torino 1961.
Il problema italiano e l’equilibrio europeo, 1720-1738, Torino 1965.
La Resistenza italiana: appunti e ...
Leggi Tutto
La nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
Nel 1975 G.L. Mosse diede alle stampe il suo famoso libro intitolato The nationalization of the masses; political symbolism and mass movements in [...] (ma le sue analisi si sono rivelate essenziali sia per altri Paesi europei sia per gli Stati Uniti). Il prius storico e logico di questo un’«estetica della politica», ovvero di una strategia comunicativa che sapesse parlare ai sensi e ai sentimenti. ...
Leggi Tutto
Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] una critica serrata la stessa idea di una germanicità comune alle popolazioni barbariche, constatando che i loro caratteri e il 21° secolo: l’esorcizzazione dei fantasmi dei nazionalismi europei e i timori per i conflitti di civiltà che le nuove ...
Leggi Tutto
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] Benso di Cavour. Molti i suoi interlocutori anche a livello europeo, come Louis-Auguste Blanqui, Louis-René Villermé, Karl sostenne l’importanza della costruzione di un sistema di comunicazione in grado di sviluppare il commercio, favorire l ...
Leggi Tutto
Franco Bruni
I tecnici: una terza via tra partiti e antipolitica
Il governo Monti nasce in uno scenario internazionale che vede ridursi ovunque la credibilità della politica, incapace di rappresentare [...] . Roma, 1952). Dal 2009 capo dipartimento delle politiche europee e internazionali del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, con competenze relative alla politica agricola comune e alla politica della pesca.
■ Ambiente, tutela ...
Leggi Tutto
Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] bilanciamento fra gli stessi vengono assunti sempre più dal raccordo fra i giudici comuni e i tribunali costituzionali (nazionali, europei, internazionali) e sempre meno dai legislatori, così offuscando la «soggettività politica» delle istituzioni ...
Leggi Tutto
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...