Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] stesso la carica di podestà o di capitano del popolo e del Comune: B. venne in tutta forma chiamato a queste cariche, ora a a precipitare la crisi ed a promuovere la nuova coscienza europea".
fonti e bibliografia
Les Registres de Boniface VIII, a ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , da un lato, i legami commerciali che si stavano sviluppando tra i due paesi, dall'altro la comune preoccupazione per gli equilibri europei, minacciati dalla preponderanza spagnola. Se ufficialmente F. non fece mancare a Filippo Il il suo aiuto in ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] altra occasione, assai più emblematica nel rivelare la sua sostanziale comunanza di idee con C.A. Fabroni e con gli ambienti de Clément XI, I-II, Avignon 1752.
Per la politica europea della Santa Sede sotto C. fondamentale rimane: F. Pometti, Studii ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] da potenza locale a grande protagonista della storia europea e mediterranea. Né queste riflessioni sono estranee a per invitare i padri a continuare le loro sedute a Firenze, patria comune di tutti gli uomini dotti e pii. Ma l'attività politica non ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] individuale, nell'accordo coi poteri costituiti, rientrava nella comune esigenza di uomini e gruppi che aspiravano ad una 1817 si trovò di fatto invischiato negli intrighi delle corti europee per i matrimoni di Ferdinando VII e dell'infante Carlo ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] quindi della terra crebbero.
Gli acquisti di terra nei comuni di Dogliani e di Barolo (necessari questi ultimi per principali scritti teorici di finanza); La guerra e l'unità europea, Milano 1948 (scritti di ispirazione federalista 1918-48); Scritti ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Napoli 1884 (rist. anast., Napoli 1983, a cura della Comunità montana "Alta Irpinia").
Tra gli studi critici di carattere generale, della lingua, Napoli 1984.
Per i rapporti con le altre letterature europee: per la Francia cfr. F. Neri, Il D. e la ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] i monopoli e le multinazionali; in grado di tutelare maggiormente i lavoratori emigrati; disposta ad accogliere nella Comunità economica europea Grecia, Spagna e Portogallo; decisa a condurre una lotta a fondo contro delinquenza, droga e terrorismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] il campo di una contesa che coinvolge tutte le forze europee.
Perciò il capitolo di storia, incominciato dopo il 1494, convertendo in detrimento altrui la potestà conceduta loro per la salute comune, si fanno o per poca prudenza o per troppa ambizione ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] la Francia rivoluzionaria e la coalizione delle monarchie europee. Varie agitazioni esplosero in località periferiche della Toscana e, da Pistoia, il 26 giugno 1796, il generale comunicò al granduca che, per la palese impotenza toscana a mantenere ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...