L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] ricerca internazionali e di accordi di formazione in comune fra diversi atenei. La dimensione internazionale caratterizza un superiore, in Torri d’avorio in frantumi? Dove vanno le università europee, a cura di R. Moscati, M. Regini, M. Rostan, ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] amicizia, con alcuni dei più noti ed affermati redattori europei di politica internazionale: tra questi W. Steed, allora destato la preoccupazione dei dirigenti dell'Unione delle comunità israelitiche italiane, i quali avevano inoltrato a Ciano ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] più o meno accentuate di federalismo.
Con questo spirito furono gettate le basi per la costruzione di una comunitàeuropea che, nell’intento dei suoi promotori, avrebbe dovuto portare al superamento dello Stato nazionale nello stesso continente nel ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] laicismo radicale» (Discussioni di un cattolico e di un comunista intorno al «De vera religione», lettere di E. Passerin - G. Talamo - N. Raponi, E. P. d’E. nella storiografia italiana ed europea, Torino 1995; F. De Giorgi, E. P. d’E. e la ricerca di ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] per la permanenza giovanile alla corte di Francia: Le relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti..., a cura di N. Barozzi - la "poesia barona" di Giorgio Baffo "quarantiotto", in Comunità, XXXVI (1982), 184, p. 384; G. ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] la difesa e la valorizzazione delle autonomie locali e l'inserimento di Torino e del Piemonte in una rete di comunicazionieuropee.
Sotto il primo aspetto, il G. si batté con energia per dare contenuto e concretezza agli organi di autogoverno locale ...
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Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] le coste del Pacifico, travolgendo e disintegrando le comunità degli Indiani d’America (pellirosse) molto spesso facendo e pertanto con grande anticipo rispetto ad analoghi sviluppi europei, di un sistema democratico basato su un forte ampliamento ...
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Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...] il 12° sec., in località poste sulle grandi vie di comunicazione fluviali e in quel che restava delle città romane, uno Foa).
La seconda metà del sec. 20° è per la diaspora europea, schiacciata da quella americana e da Israele, un periodo di crisi, ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] , crescente peso dell'Impero ottomano nelle vicende europee, perché ambito alleato di ambedue le parti in 69; reg. 25, cc. 77v, 81v, 104, 116, 154v, 156v; Avogaria di Comun. Libri d'oro. Matrimoni, IX, 146, Senato. Corti, filza 394, 25 maggio 1782 ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] documentata da oggetti di pregio acquisiti dai membri delle comunità locali.
Da quanto fin qui detto, dunque, emerge ), Oxford 1996.
M. Torres Ortíz, La cronología absoluta europea y el inicio de la colonización fenicia en Occidente. Implicaciones ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...