Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] amministrazioni locali, non di rado riuscendovi, per bloccare la costruzione di nuovi supermercati. L'industria della ComunitàEuropea ha sottratto per decenni lavoratori, capitali e terra alle campagne, a danno della formazione economico-sociale ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] Congresso di Stoccolma del 1968, è ormai necessaria una definizione europea dello statuto dell'artigiano, soprattutto nei dodici paesi della CEE che dovranno adottare una soluzione comune.
Bibliografia
Baudot, G., La vie quotidienne dans l'Amérique ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] et ignari, et securi della sua unione con un sensorio comune identificabile con la parte del corpo da cui nascono i halleriane furono rapidamente tradotte in tutte le principali lingue europee e riproposte in francese nel primo tomo della raccolta, ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] veniva invariabilmente definita come una world series, sulla sponda europea ciò valeva solo per poche specialità: il ciclismo e anni Ottanta" (UPA 2002, p. 12). Il mercato della comunicazione (mezzi classici e nuovi, più promozioni) dai 11.872 ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] una soglia minima di traduzione istituzionale della regola del consenso, comune a tutti i regimi liberaldemocratici, al di là di questa per questo accertamento. Il crollo di alcune democrazie europee nel periodo tra le due guerre mondiali (Germania ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] e seppellita alla fine del secolo scorso - non ottenga una clamorosa rivincita. Resta il fatto che i cittadini della comunitàeuropea hanno opposto finora una energica resistenza al 'vento neoliberista' e che persino i governi di destra si sono ben ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] : si tratta di una sistematica revisione dei trattati che hanno scandito la vita della comunitàeuropea, volta a modificare il sistema di voto nel Consiglio dei ministri europeo (aumentando i temi su cui non è d’obbligo l’unanimità), a definire una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] si trovò a essere gravemente limitata. I membri delle comunità accademiche si resero ben presto conto della gravità della XI sec. essa era stata il più importante centro europeo di formazione giuridica (diritto romano e diritto canonico), richiamando ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] atteggiamenti che hanno contribuito a segnare tragicamente la storia europea tra la fine del XIX e la prima metà passim.
16 A.M. Canepa, Cattolici ed ebrei nell’Italia liberale, «Comunità», XXXII, 179, aprile 1978, p. 87.
17 Sui precedenti recenti, ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] la conseguenza di un surplus demografico all'interno della nobiltà europea (nel senso che bisognava trovare qualche cosa da fare per declino è diventata un po' meno popolare sui mezzi di comunicazione di massa dopo l'11 settembre 2001, anche se Kepel ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...