Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] atteggiamenti che hanno contribuito a segnare tragicamente la storia europea tra la fine del XIX e la prima metà passim.
16 A.M. Canepa, Cattolici ed ebrei nell’Italia liberale, «Comunità», XXXII, 179, aprile 1978, p. 87.
17 Sui precedenti recenti, ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] la conseguenza di un surplus demografico all'interno della nobiltà europea (nel senso che bisognava trovare qualche cosa da fare per declino è diventata un po' meno popolare sui mezzi di comunicazione di massa dopo l'11 settembre 2001, anche se Kepel ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] di un uso quasi esclusivamente limitato alle lingue europee moderne. Needham arriva a questa conclusione perché senso di Wittgenstein (v., 1953). Gli si può obiettare che un elemento comune invece ce l'hanno: il credito dato o meno a una persona (Dio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] – ma questo vale per la maggior parte dei loro colleghi – avvertirono la necessità di diventare parte integrante della comunità scientifica europea. Ciò è stato attribuito, da un lato, a una certa dose di isolazionismo e revanchismo legato alla ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] , in Danimarca, dal 1966, ma aperto, da allora a oggi, a esperienze di comunicazione antropologico-teatrale tra culture diverse, come quelle europee, quelle indioamericane, quelle cinesi e indiane (v. Barba, 1996). Nei magazzini abbandonati della ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] a fronte dell'avanzata dell'illuminismo e in generale della cultura moderna. Tuttavia l'assillo dell'eterodossia per le comunità ebraiche europee in diaspora diverrà forte, per cui come nell'ebraismo antico anche nel giudaismo moderno si definisce il ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] di riflessione: quella politico-sociale e quella semiologico- comunicativa, tra loro ampiamente interconnesse. Esse studiano il museo può cogliersi riconsiderando la ormai lunga storia del Premio Europeo per il Museo dell'Anno che, dal 1977, ha ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] in una popolazione che era in maggioranza di estrazione europea. L'aver ospitato i Giochi Olimpici nel 1896 e c'è dubbio che questi spostamenti riducano i contatti tra la comunità e i club professionistici, indebolendo il senso di fiducia tra ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] modo, la realtà degli intransigenti, nata e cresciuta in un contesto europeo in tempi di gran lunga antecedenti all’unificazione nazionale, si estese cattolici e liberali nella individuazione di un comune fronte nemico, la ricostituzione degli Ordini ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] oltre 6 m a 0,5 m. Una funzione cultuale è comunemente attribuita agli henge della Gran Bretagna, consistenti in un'area documentati in notevole quantità anche negli altri centri megalitici europei; molti di essi risalgono al Neolitico, ma sono ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
comunita liquida
comunità liquida loc. s.le f. Comunità sociale e politica caratterizzata da una struttura e da un ordinamento variabili, con regole in costante evoluzione. ◆ La «presidenzializzazione» delle democrazie parlamentari, la personalizzazione...